INPS
Istituto Nazionale della
Previdenza Sociale
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Prestazioni a Sostegno del Reddito
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Previdenza Gestione ex Inpdap
Struttura centrale
"Integrazione delle attività ex ENPALS nell'organizzazione INPS"
Direzione Centrale
Sistemi Informativi e Tecnologici
Roma, 26/02/2013
Circolare n. 32
Ai Dirigenti centrali e
periferici
Ai Responsabili delle
Agenzie
Ai Coordinatori generali,
centrali e
periferici dei Rami
professionali
Al Coordinatore generale
Medico legale e
Dirigenti Medici
e, per conoscenza,
Al Presidente
Al Presidente e ai
Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai
Componenti del Collegio dei Sindaci
Al Magistrato della Corte
dei Conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei
Comitati amministratori
di fondi, gestioni e
casse
Al Presidente della
Commissione centrale
per l'accertamento e la
riscossione
dei contributi agricoli
unificati
Ai Presidenti dei
Comitati regionali
Ai Presidenti dei
Comitati provinciali
OGGETTO: Nuove
modalità di rilascio del CUD.
SOMMARIO:
1. Premessa
2. Fornitura telematica
del CUD
3. Modalità alternative
per ottenere il CUD:
. Sportelli veloci delle
Agenzie dell’Istituto
. Postazioni informatiche
self service
. Posta elettronica
. Centri di assistenza
Fiscale
. Uffici Postali
. Sportello mobile per
utenti ultraottantacinquenni e pensionati residenti all’estero
. Spedizione del CUD al
domicilio del titolare
4. Modalità di rilascio
CUD a chi non è titolare
5. Campagna informativa
1. Premessa
L’Inps nei primi mesi di
ogni anno effettua operazioni massive di invio postale della certificazione
unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati ai soggetti per i
quali assolve alla funzione di sostituto d’imposta.
In ossequio alle recenti
disposizioni legislative previste sia per la riduzione della spesa pubblica che
per la telematizzazione dei rapporti tra la pubblica amministrazione ed i
cittadini, a decorrere dal 2013, l’Istituto rilascerà i suddetti certificati,
di norma, attraverso il canale telematico.
Pertanto, relativamente
all’obbligo di trasmissione della certificazione unica dei redditi di lavoro
dipendente, pensione e assimilati (CUD) entro il 28 febbraio dell’anno
d’imposta successivo a quello cui i redditi si riferiscono, è utile precisare
che l’Istituto, conformemente a quanto stabilito dal comma 114 dell’articolo 1
della legge 24 dicembre 2012, n.228, dal corrente anno, assolverà allo stesso
rendendo disponibile il CUD, entro la suddetta data, in modalità telematica.
Il comma citato prevede,
altresì, che rimanga nella facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del
CUD in forma cartacea e che dall’attuazione dello stesso non debbano derivare
nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Tutto quanto ciò
premesso, con la presente circolare vengono illustrate le istruzioni operative
e le modalità attuative relative alla trasmissione telematica del CUD.
2. Fornitura telematica
del CUD
Il modello CUD, sarà reso
disponibile entro il mese di febbraio, nella sezione Servizi al cittadino del
sito istituzionale www.inps.it .
Il certificato potrà
essere visualizzato e stampato dall’utente, previa identificazione tramite PIN.
Inoltre, ai cittadini in possesso di un
indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, il CUD
verrà anche recapitato alla casella PEC corrispondente. Si ricorda a tale scopo
che, in base all'art. 16-bis del
Decreto Legge del 29 novembre 2008, n. 185, recante "Misure urgenti per il
sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in
funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale", convertito in legge
del 28 gennaio 2009, n. 2 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 6 maggio 2009 recante disposizioni in materia di rilascio e di uso
della casella di Posta Elettronica Certificata, tutti i cittadini possono
ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella di posta certificata
CEC-PAC dal gestore PostaCertificat@, attraverso i servizi disponibili sul sito
https://www.postacertificata.gov.it
I cittadini che hanno
specificato un indirizzo di posta elettronica ordinaria (non certificata)
all’atto della richiesta del PIN, saranno informati via email della
disponibilità del CUD sul sito dell’Istituto.
3. Modalità alternative
per ottenere CUD
Come indicato in premessa,
le recenti disposizioni di legge in merito alla digitalizzazione dei
procedimenti amministrativi e di riduzione della spesa delle pubbliche
amministrazioni, tendono ad escludere l’utilizzo del canale postale per l’invio
delle comunicazioni e delle certificazioni, con l’evidente scopo di abbattere i
conseguenti tempi e costi di consegna.
Per coniugare tali
obiettivi di efficientamento dei processi di produzione, con l’esigenza di
mantenere un canale fisico di accesso alla certificazione in questione,
nell’interesse di quel significativo segmento di utenza che non possiede le
dotazioni e le competenze necessarie per la piena fruizione dei servizi on
line, l’Istituto ha approntato adeguate modalità alternative per ottenere il
CUD in formato cartaceo.
Sarà, pertanto, possibile
richiedere ed ottenere in tempo reale la consegna del suddetto certificato
utilizzando i seguenti canali di accesso:
- Sportelli veloci delle
Agenzie dell’Istituto
Tutte le Agenzie
(interne, complesse e territoriali) dell’Istituto potenzieranno per l’intero
primo trimestre dell’anno il front office di Sede, dedicando almeno uno
sportello veloce al rilascio cartaceo del CUD.
Inoltre, al fine di
assicurare la massima capillarità territoriale, tutte le strutture
territoriali, ivi comprese quelle dei soppressi Inpdap ed Enpals, rilasceranno,
ove richieste dall’utente, le certificazioni in argomento senza distinzione di
gestione previdenziale.
- Postazioni informatiche
self service
Con la circolare n. 113
del 2011, presso tutte le Strutture territoriali dell’Istituto sono state
istituite postazioni informatiche self service, presso le quali gli utenti in
possesso di PIN possono direttamente procedere alla presentazione on line delle
domande di servizio, ovvero effettuare tutte quelle interazioni con gli archivi
informatici dell’Istituto alle quali risultano abilitati, in un contesto
connotato da affidabilità e sicurezza non soltanto tecnologica.
Presso tali postazioni
gli utenti potranno procedere alla stampa dei certificati reddituali in argomento,
ricorrendo anche, ove necessario, all’assistenza da parte del personale
dell’URP.
Con messaggio n. 020761
del 17.12.2012, sono state comunicate alle Sedi le modalità di accesso
facilitato ai servizi in argomento da parte dell’utenza, mediante l’utilizzo
della Tessera sanitaria (TS) ovvero della Tessera sanitaria - Carta nazionale
dei servizi (TS-CNS).
- Posta elettronica
Come indicato al
precedente punto 2, ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta
elettronica certificata CEC-PAC noto all’Istituto, il CUD verrà anche
recapitato alla casella PEC corrispondente.
Inoltre, viene messo a
disposizione dei cittadini titolari di indirizzo di posta elettronica
certificata CEC-PAC il seguente indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it
per l’invio di richieste
di trasmissione del CUD, potendo ben ipotizzarsi che la disponibilità della
casella di posta elettronica certificata da parte dell’utente (ovvero la
conoscenza di tale condizione da parte dell’Istituto) sia avvenuta
successivamente all’invio massivo degli stessi documenti agli altri titolari di
PEC.
- Centri di assistenza
fiscale
Il cittadino potrà
avvalersi per l’acquisizione del CUD, di un Centro di assistenza fiscale cui
abbia conferito specifico mandato.
Il mandato conferito dal
cittadino, unitamente ad una copia del documento di identità dello stesso,
dovrà essere conservato dal CAF mandatario ed esibito a richiesta dell’INPS.
- Uffici postali
Sarà possibile ottenere
il CUD presso gli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”.
Poste Italiane, infatti,
ha istituito una particolare rete di uffici postali, denominata appunto
“Sportello Amico”, in adesione ad un progetto “Reti Amiche”, promosso nel 2008
dal Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione, al fine di facilitare
l’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione e di ridurre
i tempi delle procedure burocratiche.
E’ attualmente in vigore
una Convenzione tra l’Inps e Poste Italiane, in virtù della quale tali
sportelli rilasciano, dietro un corrispettivo a carico dell’utente pari a 2,70
euro più IVA, alcuni certificati per conto dell’Istituto, tra cui il CUD
pensionati e il CUD Assicurati.
Ad oggi gli sportelli
aderenti al progetto “Reti Amiche” sono 5.741, razionalmente distribuiti sul
territorio.
L’elenco degli uffici
postali dove è presente lo Sportello Amico, sarà a disposizione on line sul
sito internet dell’Istituto e sull’intranet nella sezione dedicata alla D.C.
Pensioni.
- Sportello mobile per
utenti ultraottantacinquenni e pensionati residenti all’estero
A favore di alcune
categorie di utenti particolarmente disagiati, in considerazione dell’oggettiva
difficoltà o impossibilità di avvalersi dei canali fisici e telematici messi a
disposizione dall’Istituto, con messaggio n.2451 del 7 febbraio 2013 è stato
attivato un servizio dedicato, denominato “Sportello Mobile”, per l’erogazione
con modalità agevolate di alcuni prodotti istituzionali, tra i quali la
certificazione in argomento.
Attraverso lo Sportello
Mobile gli utenti appartenenti alle categorie sopra citate (in una prima fase
l’iniziativa riguarderà gli utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità
di accompagnamento, speciale o di comunicazione) possono contattare un
operatore della Sede INPS territorialmente competente per la fornitura di
diversi servizi.
In tale contesto, gli
utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale
o di comunicazione e i pensionati residenti all’estero, che dichiarino di
essere impossibilitati ad acquisire la disponibilità della certificazione
attraverso i canali fisici e telematici indicati nella presente circolare,
possono richiedere telefonicamente all’operatore dello Sportello Mobile della
Struttura INPS territorialmente competente, l’invio della certificazione al
proprio domicilio.
Per quanto riguarda,
esclusivamente, i pensionati residenti all’estero, gli stessi, per il medesimo
servizio, potranno anche fare diretto riferimento, fornendo i propri dati
anagrafici e il numero di codice fiscale, ai seguenti numeri telefonici dedicati
06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, con orario 8.00 – 19,00 (ora
italiana).
- Spedizione del CUD al
domicilio del titolare
Come indicato in
premessa, il comma 114 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n.228,
prevede che dal corrente anno gli enti previdenziali rendano disponibile il CUD
in modalità telematica ma, altresì, che rimanga nella facoltà del cittadino
richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea, senza che per questo
derivino nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Al fine di contemperare
gli obiettivi di efficienza ed efficacia declinati con chiarezza dalla suddetta
norma, con oggettive situazioni di difficoltà rappresentate dall’utenza,
l’Istituto provvederà, attraverso la propria articolazione territoriale ed il
contact center multicanale, all’invio del CUD al domicilio del relativo
titolare, su espressa richiesta dell’interessato, nei casi di dichiarata
impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro
soggetto, mediante i servizi sopra elencati.
A tale scopo sono in
corso di predisposizione specifici applicativi gestionali che consentiranno sia
l’invio facilitato e guidato del CUD da parte del personale di Sede, che la
trasmissione automatica da parte del CCM ( in modalità self service e senza
intervento dell’operatore).
Si fa riserva, a tale
ultimo riguardo, di comunicarne alle Sedi l’avvenuto rilascio con specifico
messaggio.
4. Modalità di rilascio
CUD a chi non è titolare
Il CUD può essere
rilasciato anche a persona diversa dal titolare; in questo caso la richiesta,
presentata dalla persona delegata, deve essere corredata della delega o del
mandato con il quale si autorizza esplicitamente l’INPS a riceverla ed a
rilasciare la certificazione richiesta; tali atti devono essere accompagnati
dalla fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato e la persona
delegata dovrà, a sua volta, esibire proprio documento di riconoscimento.
L’allegazione della copia
del documento di riconoscimento del delegato non è necessaria nei casi di
richiesta di CUD trasmessa dall’indirizzo di posta elettronica certificata
CEC-PAC dello stesso.
5. Campagna informativa
Delle nuove modalità
sopradescritte sarà data massima diffusione attraverso una campagna
informativa, predisposta in modo tale da illustrare chiaramente al cittadino
tutte le modalità messe a sua disposizione per ottenere le certificazioni in
oggetto. Per lo scopo si utilizzeranno tutti i canali di comunicazione
esistenti e disponibili (dagli sms agli indirizzi e-mail eventualmente
disponibili, agli uffici di Sede, fino alle residue comunicazioni postali di
altra natura emesse fino a tutto il mese di febbraio). Parallelamente si
opererà un rafforzamento della campagna di promozione del Pin - condizione
preliminare per ottenere i certificati in modalità telematica - presso i
cittadini utenti, direttamente, per corrispondenza e per il tramite delle Sedi,
con apposito materiale informativo.
Il Direttore Generale
Nori