Al
termine di una lunga e laboriosa trattativa, in data odierna è stato
sottoscritto dalla Parte Pubblica e da SNALS-Confsal FLC CGIL CISL Scuola e UIL
scuola (che rappresentano la maggioranza della rappresentatività nell’Area V)
il Contratto
Integrativo Nazionale per il personale della Dirigenza Scolastica in attuazione
dell’art. 9 del CCNL – Area V – del 15/7/2012 e dell’art. 11 del CCNL – Area V
– dell’11/4/2007.
Il
contratto disciplina nei tre articoli che lo compongono, rispettivamente:
-
all’art. 1 i criteri per il conferimento del nuovo incarico
nell’ipotesi di fusioni e accorpamenti delle istituzioni scolastiche ai sensi
del D.L. 98/2011;
-
all’art. 2 i criteri di conferimento di incarichi dirigenziali per
le istituzioni scolastiche sottodimensionate ai sensi della legge predetta;
-
all’art. 3 i criteri di conferimento di incarichi dirigenziali nei
casi di esubero di Dirigenti per effetto del sottodimensionamento.
Nel
rinviarvi alle norme testuali dei citati articoli, lo SNALS-Confsal esprime
soddisfazione per la sottoscrizione di un Contratto Integrativo Nazionale che
opera, prevedendo criteri omogenei e univoci per tutto il territorio nazionale,
sull’assegnazione della sede di servizio in un particolare momento, come quello
attuale, determinato dall’applicazione di una norma che ha generato
complessivamente 1.118 istituzioni scolastiche sottodimensionate, con la
conseguente perdita di Dirigente titolare.
Le
OO.SS. che hanno sottoscritto il CIN hanno altresì presentato congiuntamente
una dichiarazione
a verbale,
con la quale rivendicano ogni azione futura che si renda necessaria per la
tutela, anche sul piano giudiziale, dei Dirigenti Scolastici che fossero
eventualmente destinatari di provvedimenti lesivi delle condizioni
professionali sia in riferimento agli istituti giuridici che a quelli economici
come risultano disciplinati dai CCNL 11/4/2006 e 15/07/2010.