Ministero dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti
Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
- Uff. Sesto
DECRETO MINISTERIALE N.39 del 6 maggio 2011
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni
di Liceo
Classico Europeo.
IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
VISTO
il decreto
legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la “Riforma
dell’organizzazione del Governo, a norma dell’articolo 11 della
legge 15 marzo 1997,n.59”;
VISTA
la legge 17 luglio
2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
18 maggio 2006, n.181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino
delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri.
Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di
funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”;
VISTA
la legge 10 dicembre
1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;
VISTA
la legge 11
gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al
Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, in particolare
l’articolo 1 che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre
1997, n. 425, e l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22,
comma 7, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo della legge 28 dicembre
2001, n. 448;
VISTO
il D.P.R. 23.7.1998,
n. 323, per le parti compatibili con le disposizioni di cui alla
suddetta legge n. 1/2007, e, in particolare, l’art. 5, comma 2, e l’art. 13;
VISTO
il decreto
ministeriale 23 aprile 2003, n. 41, concernente le modalità di
svolgimento della 1ª e 2ª prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei
corsi di studio di istruzione secondaria superiore, tuttora vigente;
VISTO
il decreto
ministeriale in data 20.11.2000, n. 429, concernente le
caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e le
istruzioni per lo svolgimento della prova medesima, tuttora vigente;
VISTO
il decreto
ministeriale n. 358 del 18 settembre 1998, relativo alla
costituzione delle aree disciplinari, finalizzate alla correzione delle prove
scritte e all’espletamento del colloquio, negli esami di Stato conclusivi dei
corsi di studio di istruzione secondaria superiore, ancora in vigore
limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte;
VISTO
il D.M. 24 febbraio
2000,n.49, concernente l’individuazione delle tipologie di esperienze
che danno luogo ai crediti formativi;
VISTA
la nota n. 1045 del 6 novembre 1997, con la quale l’Ambasciata di Francia in
Roma conferma la disponibilità a rilasciare l’attestazione di acquisita
competenza della lingua francese ai candidati agli esami di Stato nelle sezioni
di Liceo Classico Europeo;
VISTA
la nota dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania prot. Ku 622.00
SB del 31 maggio 2006, indirizzata al Dirigente Scolastico dell’Educandato
Statale “Collegio Uccellis” Liceo Classico Europeo di Udine, con cui si
comunica che la Germania acconsente all’istituzione di una sezione di lingua
tedesca presso il Liceo medesimo, con avvio dall’anno scolastico 2006/2007;
CONSIDERATO
che la sezione di lingua tedesca presso il Liceo Classico Europeo di Udine
perviene agli esami di Stato nel corrente anno scolastico 20010/2011 e che,
pertanto, occorre disciplinarne lo svolgimento;
VISTO
il D.M. 3 marzo
2009,n. 26, concernente le certificazioni ed i relativi modelli da
rilasciare in esito al superamento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di
studio di istruzione secondaria di secondo grado;
VISTO
il D.M., in data 17.1.2007, n. 6, recante modalità e termini per l’affidamento
delle materie oggetto degli esami di Stato ai commissari esterni e i criteri e
le modalità di nomina, designazione e sostituzione dei componenti delle
commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore;
VISTO
il D.M. 31 gennaio 2011, n.6, concernente l’individuazione delle materie
oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi
di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado e
la scelta delle materie affidate ai commissari esterni, per l’anno scolastico
2010/2011;
VISTO
il D.M. 31 gennaio 2011, n.7, recante norme per lo svolgimento degli esami di
Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado
nelle classi sperimentali autorizzate, per l’anno scolastico 2010/2011;
PREMESSO
che l’esame di Stato anche per le sezioni di Liceo Classico Europeo si conclude
con l’assegnazione del voto in centesimi, che viene attribuito secondo quanto
stabilito dalla legge 11 gennaio 2007, n.1;
Ritenuta
la necessità di disciplinare con norme particolari lo svolgimento degli esami
di Stato nelle sezioni di Liceo Classico Europeo, in relazione alla specificità
del corso di studi svolto;
DECRETA
Art.1
Prove di esame
L’esame
consta di tre prove scritte e di un colloquio.
1)
La prima prova scritta è strutturata secondo le caratteristiche previste
dal D.M.23 aprile 2003, n.41.
2)
La seconda prova scritta riguarda la disciplina “lingue e letterature classiche”.
Sono
proposti ai candidati due brevi brani, uno in greco e uno in latino, omogenei
per argomento e per genere letterario, unitamente ad una sintesi del loro
contenuto in italiano e ad un questionario di comprensione e comparazione.
I
candidati debbono fornire la traduzione di uno dei due testi, a loro scelta, e
le risposte al questionario.
3)
La terza prova scritta è strutturata secondo le caratteristiche previste
dal D.M. n. 429/2000.
4)
Il colloquio è condotto secondo quanto prescritto dal citato D.P.R. n.323/98;
tenendo conto che, ai sensi della legge 11.1.2007,n.1, in relazione al
colloquio, la Commissione non può operare per aree disciplinari.
5)
I candidati delle sezioni di Liceo Classico Europeo, ai quali sia stato impartito
l’insegnamento di lingua e letteratura francese e per i quali sia stata
veicolata in lingua francese una disciplina del piano di studi, qualora intendano
conseguire l’attestation rilasciata dall’Ambasciata di Francia, debbono
superare le seguenti prove, il cui esito non incide sulla valutazione finale da
attribuire all’esame di Stato:
a)
una prova scritta (durata 6 ore), in lingua francese, effettuata dal candidato
a scelta fra tre modalità di svolgimento:
“Etude d’un texte argumentatif”, vertente su un brano
argomentativo di un massimo di 700 parole, tratto da un saggio, da un testo
critico, da un articolo di stampa, dalla prefazione di un’opera letteraria,
ecc. Esso si articola in due parti:
·
questionario contenente 3 o 4 domande
precise e graduali volte a guidare lo studente alla comprensione globale del
brano;
·
proposta di una tematica finalizzata a
condurre lo studente a discutere, confutare, riformulare o riassumere una parte
o la totalità dell’argomentazione sviluppata nel brano.
“Etude d’un texte littéraire”, vertente su un brano
attinto dai vari generi letterari (poesia, teatro, racconto breve, saggistica,
romanzo, ecc.), strutturato in due parti:
·
2 o 3 domande volte a guidare l’esame
metodico del brano;
·
2 o 3 domande di analisi, di interpretazione
o di commento, idonee a suscitare nel candidato una riflessione personale sul
brano.
“Composition française”, finalizzata all’accertamento e alla valutazione
della personale cultura letteraria.
b)
Il colloquio, relativamente alla disciplina veicolata in francese
(storia, geografia, storia dell’arte), prevede l’analisi e il commento di documenti
di varia natura e la conoscenza della letteratura francese, secondo il
programma svolto nell’ultimo anno di corso.
A
tal fine il candidato deve dimostrare di saper leggere un testo letterario
tratto dalle opere studiate durante l’anno. Esse possono essere costituite da
due opere complete o da due raccolte di brani d’autore, relativi ad una stessa
tematica presente in differenti generi letterari o in periodi storici diversi.
Nel corso dell’esposizione, il candidato, dopo aver eseguito una lettura
sistematica del passo assegnatogli evidenziandone le linee essenziali, risponde
alle domande dell’esaminatore sulle varie caratteristiche del testo. Il candidato
ha trenta minuti a disposizione per prepararsi.
Nel
Liceo classico europeo –Sezione ad opzione internazionale tedesca – gli esami
di Stato si svolgono secondo le norme previste dall’annuale decreto
ministeriale relativo agli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale
tedesca funzionanti presso istituti statali e paritari. La seconda prova
scritta riguarda la disciplina “Lingue e letterature classiche”.
Art. 2
Commissioni giudicatrici
Qualora
il consiglio di classe in sede di designazione dei componenti delle commissioni
non abbia designato il docente di lingua francese e quello della disciplina
veicolata in tale lingua, il dirigente scolastico designa i rispettivi docenti
in possesso delle necessarie competenze.
Essi
procedono, sotto la vigilanza ed il coordinamento del Presidente della
commissione, all’espletamento dell’esame finalizzato al conseguimento dell’attestation,
le cui prove sono comunque svolte in tempi diversi rispetto a quelli degli
esami di Stato e, precisamente:
la
prova scritta il giorno successivo a quello previsto per la terza prova;
il
colloquio in prosecuzione di quello previsto per l’esame di Stato.
E’
autorizzata la presenza di eventuali osservatori, inviati dall’Ambasciata di
Francia, senza alcun potere di intervento sulle operazioni di esami.
Art.3
Ammissione agli esami
I
candidati esterni non possono essere ammessi a sostenere esami di Stato presso
la sezione di Liceo Classico Europeo, attesa la peculiarità del corso di studi
della sezione medesima.
Art.4
Rinvio
Per
quanto non previsto dal presente decreto, si fa rinvio alle disposizioni di cui
al D.M. 31 gennaio 2011, n.7, relativo ai corsi sperimentali.
Roma,
6 maggio 2011
IL MINISTRO
MARIASTELLA GELMINI