MINISTERO DELL’ISTRUZIONE,
DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
COMPARTO MINISTERI – PERSONALE DELLE
AREE FUNZIONALI
CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE INTEGRATIVA
Il giorno 20 ottobre 2005, in Roma presso il MIUR, alle ore
10.00, ha luogo l’incontro in sede di contrattazione collettiva nazionale
integrativa tra la delegazione di parte pubblica e la delegazione di parte
sindacale, costituite ai sensi dell’art. 4, comma
2, del CCNL Comparto Ministeri 2002-2005 e dell’art. 8, comma
1, del CCNL 16 febbraio 1999, avente all’ordine
del giorno: “Fondo unico di amministrazione per l’anno 2005”.
Al termine dell’incontro, il Capo del Dipartimento per la
programmazione ministeriale per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse
umane e dell’informazione, prof. Giorgio Donna e il Direttore Generale per le
risorse umane del Ministero, acquisti e affari generali, dott. Bruno Pagnani,
in rappresentanza dell’Amministrazione, e i delegati delle Organizzazioni
sindacali concordano e sottoscrivono, sulla materia in questione, la
seguente ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo.
Per la parte pubblica
Il Capo del Dipartimento per la programmazione ministeriale, Prof.
Giorgio Donna
Il Direttore Generale per le risorse umane del Ministero, Dott.
Bruno Pagnani
Per le Organizzazioni sindacali di categoria
FP CGIL
CISL FPS
CONFSAL SNALS
UNSA CONFSAL
UNSA SNADAS
UIL PA MIUR
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca
CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE INTEGRATIVA
QUADRIENNIO NORMATIVO 2002-2005
PERSONALE COMPARTO
"MINISTERI"
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE
INTEGRATIVO N. 5/2005
FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE PER
L'ANNO 2005
Premessa
1. In data 12 giugno 2003 è stato sottoscritto
il Contratto collettivo nazionale di lavoro per il quadriennio normativo
2002-2005, primo biennio economico 2002-2003, del personale delle aree
funzionali appartenente al comparto "Ministeri";
2. In linea con le previsioni del CCNL 16
febbraio 1999, le risorse finanziarie a carico del Fondo unico di
amministrazione (art. 31) sono finalizzate
alla promozione di reali e significativi miglioramenti dell'efficacia e
dell'efficienza dei servizi istituzionali nonché del raggiungimento degli
obiettivi prefissati. A tale scopo concorrono gli incentivi previsti, nei
successivi articoli, per il conseguimento di una migliore produttività.
3. In rapporto alla disponibilità accertata
a carico del Fondo unico di amministrazione per l'anno 2005, in particolare
allo stanziamento previsto dall'art. 2 -
octies della Legge 25 giugno 2005, n. 109, le parti convengono quanto segue.
Art. 1
Risorse a carico del FUA 2005
1. Le risorse a carico del Fondo unico di
amministrazione per l'anno 2005, accertate alla data del presente contratto
sul capitolo 1275 "Fondo unico di Amministrazione per il miglioramento
dell'efficacia e dell'efficienza dei sevizi istituzionali", sono pari a € 24.181.368, al lordo sia
delle ritenute a carico del dipendente che di quelle a carico dello Stato, e
sono costituite nel modo seguente:
- €
17.181.368, stanziamento iniziale per l'anno 2005;
- €
7.000.000, stanziamento previsto, a decorrere dall'anno 2005, dall'art. 2 -
octies della Legge 25 giugno 2005, n. 109, recante: "Disposizioni urgenti per lo sviluppo e la
coesione territoriale, nonché per la tutela del diritto d'autore, e altre
misure urgenti" e destinato all'incentivazione della produttività del
personale in servizio, già appartenente all'ex Ministero della Pubblica Istruzione.
Art. 2
Utilizzazione del Fondo unico di
amministrazione per il 2005
1. Le risorse, di cui al precedente art. 1,
vengono così utilizzate:
- €
6.779.000,00 al lordo delle ritenute a carico dello Stato, per finanziare
quote di retribuzione di produttività al personale delle aree funzionali in
servizio, già appartenente all'ex MPI, secondo i criteri di cui al successivo
art. 3 e per
le motivazioni previste dalla citata legge 109/2005;
- €
221.000,00, al lordo delle ritenute a carico dello Stato, per finanziare
la retribuzione accessoria dei dirigenti di II fascia in servizio, iscritti
nei ruoli dell'ex MPI, in conseguenza della previsione della Legge 109/2005, che individua i destinatari in tutto il personale
amministrativo in servizio, già appartenente all'ex MPI;
- €
17.181.368,00, al lordo delle ritenute a carico dello Stato, per
finanziare gli ulteriori istituti contrattuali, destinati al personale delle
aree funzionali in servizio nel MIUR, da definire in una successiva sessione
negoziale.
Art. 3
Retribuzione al personale delle aree
funzionali ex MPI ai sensi della Legge n. 109/2005
1. L'importo di € 6.779.000,00 viene finalizzato, secondo quanto previsto dalla Legge 109/2005, alla retribuzione del personale delle aree funzionali
appartenente all'ex MPI, per il suo complessivo coinvolgimento nell'insieme
dei processi gestionali e riorganizzativi in atto nell'Amministrazione, con
particolare riferimento all'accresciuta complessità delle funzioni e dei
compiti assegnati. Ciò in relazione alla prioritaria esigenza di assicurare
un adeguato supporto alla realizzazione della riforma degli ordinamenti
scolastici in attuazione della Legge 28 marzo
2003, n. 53, nonché alla connessa attività amministrativa,
di gestione, di monitoraggio e di verifica dei relativi processi.
2. Destinatario delle risorse di cui al
precedente comma 1 è il personale delle aree funzionali in servizio, con
rapporto di lavoro a tempo indeterminato, già appartenente al ruolo dell'ex
MPI, con esclusione dei collaboratori coordinati e continuativi e delle
figure ad essi assimilabili. E' altresì, destinatario delle risorse in parola
il personale già appartenente al ruolo dell'ex MPI e in posizione di comando
presso gli I.R.R.E., l'INDIRE e l'INVALSI. Il personale cessato nel corso
dell’anno 2005 percepisce il compenso di cui all’allegata tabella A, che
costituisce parte integrante del presente contratto, in misura proporzionale
al servizio effettivamente prestato.
3. La quota
economica di produttività da attribuire mensilmente al singolo dipendente è
definita, per ciascuna posizione economica, nella misura indicata
nell’allegata tabella A.
4. Le economie intervenute, nel corrente
anno, a causa delle cessazioni, faranno parte integrante delle risorse
finanziarie indicate al successivo art. 4 e utilizzate per il personale già
appartenente ai ruoli dell’ex MPI, per i medesimi scopi previsti dalla citata
Legge 109/2005.
Art. 4
Rinvio ad ulteriore successiva sessione negoziale
1. Le parti convengono di rinviare ad una
successiva sessione negoziale, da avviare nel corrente mese di ottobre, la
definizione degli ulteriori istituti da finanziare con la residua quota del
FUA 2005, di cui alla terza alinea del precedente art. 2, a cui verranno
aggiunte le risorse recate dalla prossima legge di assestamento al bilancio
per l’anno 2005 e le eventuali economie di cui al precedente art. 3, comma 4
da destinare, quest’ultime al personale già appartenente ai ruoli dell’ex
MPI.
TAB. A
IMPORTO DA DESTINARE AL PERSONALE DELLE AREE:
€ 6.779.000,00 lordo Stato
|
unità
|
quota mensile
LS
|
totale annuo
LS
|
risparmi per cessazioni da gen-ago 2005
|
Totale da erogare
|
A1 / A1S
|
377
|
72,06
|
325.999,44
|
5.476,08
|
320.523,36
|
B1
|
789
|
64,69
|
612.484,92
|
7.373,71
|
605.111,21
|
B2
|
1423
|
71,67
|
1.223.836,92
|
21.068,83
|
1.202.768,29
|
B3 / B3S
|
1873
|
76,00
|
1.708.176,00
|
17.021,95
|
1.691.154,05
|
C1 / C1S
|
739
|
90,38
|
801.489,84
|
22.774,12
|
778.715,72
|
C2
|
1111
|
88,31
|
1.177.348,92
|
21.460,43
|
1.155.888,49
|
C3 / C3S
|
864
|
98,04
|
1.016.478,72
|
18.332,89
|
998.145,83
|
IGRE - DDE
|
31
|
77,14
|
28.696,08
|
2.004,23
|
26.691,85
|
|
7.207
|
|
6.894.510,84
|
115.512,04
|
6.778.998,80
|
|