Area V Dirigenza Scolastica
Linee di piattaforma contrattuale SNALS-Confsal
Quadriennio normativo 2006/2009
Biennio Economico 2006/2007
Premessa
Il rinnovo del CCNL dell’Area V, quadriennio normativo 2006/2009
e biennio economico 2006/2007, cade in un momento particolare per la
dirigenza scolastica.
Si avviano infatti a conclusione le procedure concorsuali per il
reclutamento di oltre 3.800 neo dirigenti, che apporteranno al ruolo
aspettative, affatto nuove, sul piano economico e normativo.
E’ opportuno segnalare, in particolare, che per la prima volta
accederanno al ruolo dirigenziale nuove figure provenienti direttamente dalla
docenza, considerato che le ultime immissioni in ruolo, dopo l’introduzione
della dirigenza scolastica, sono state rappresentate dai presidi incaricati
vincitori del concorso bandito nel 2002.
Il sindacato è chiamato ad interrogarsi, in modo coerente e
aperto, rispetto ad un contesto di prestazioni professionali che troveranno
nelle nuove forze risorse culturali e strumentali che necessiteranno di
un’adeguata valorizzazione.
E’ anche tenendo presenti questi elementi che lo SNALS-CONFSAL
intende partecipare al tavolo negoziale all’ARAN senza farsi imprigionare da
schematismi che rischiano di esprimere ancoraggi, anche di tipo legislativo,
non adeguati ad assicurare la piena valorizzazione delle specificità
dirigenziali scolastiche, che hanno sempre rappresentato per il nostro
sindacato un riferimento irrinunciabile.
Il X Congresso Nazionale, che si è tenuto il 7 – 8 e 9 maggio
2007 a Roma, ha tenuto presenti anche queste tensioni ideali nell’approvare
all’unanimità il documento sulla dirigenza scolastica che ispira le linee
della piattaforma che segue.
Parte Economica
Le richieste che lo SNALS-CONFSAL avanzerà nella corrente tornata
contrattuale sono le seguenti:
1. per
quanto riguarda l’utilizzazione del 5,1%, previsto dalle finanziarie 2006 e
2007 relativo al recupero dell’inflazione e stanziato per tutti i pubblici
dipendenti, lo SNALS-CONFSAL chiederà al tavolo negoziale che esso venga
attribuito prevalentemente alle voci fisse dello stipendio per incrementare
la parte tabellare e la parte fissa della retribuzione di posizione, in linea
con quanto chiesto e ottenuto nei precedenti due bienni economici 2002/03 e
2004/05;
2. lo
stanziamento di idonee risorse aggiuntive per conseguire, nella vigenza
contrattuale 2006/2009, la perequazione con la retribuzione di posizione
della dirigenza dell’Area I. Il sindacato considera irrinunciabile questo
obiettivo che viene rinviato per la sua attuazione ormai da cinque anni, pur
in presenza di impegni sottoscritti da diversi Governi;
3. lo
Snals-Confsal porrà al tavolo negoziale anche la questione della retribuzione
dei neo-dirigenti provenienti, per concorso, dalla docenza, in considerazione
che l’inquadramento economico nella carriera dirigenziale comporterà una
retribuzione complessiva, priva della RIA dei dirigenti in servizio, che non
si discosterà di molto da quella dell’ultima retribuzione percepita come
docenti.
Considerato
che la carriera dirigenziale è, esclusivamente, sbocco professionale di
quella docente, lo Snals-Confsal proporrà l’individuazione di un valore
economico da attribuire all’anzianità nella carriera di provenienza da
trasformare in una indennità permanente, con effetti sulla pensione e sulla
buonuscita, da attribuire nell’inquadramento economico in aggiunta alle
attuali voci previste dal CCNL (fondamentale, retribuzione di posizione parte
fissa e variabile, retribuzione di risultato);
4. analoga
proposta verrà formulata per i neo dirigenti provenienti dagli incarichi di
presidenza apportando i necessari correttivi all’attuale assegno ad personam,
pensionabile e riassorbibile;
5 per
quanto riguarda il trattamento pensionistico di tutti i dirigenti scolastici
esigerà che le Amministrazioni pubbliche, ciascuna per quanto di competenza
(MPI e INPDAP), diano compiuta ed omogenea attuazione su tutto il territorio
nazionale delle disposizioni contrattuali relative al trattamento della
retribuzione ai fini pensionistici.
Parte normativa
Lo Snals-Confsal pone quale obiettivo irrinunciabile della
propria piattaforma rivendicativa quello di valorizzare la specificità della
dirigenza scolastica anche in riferimento all’attuazione della riforma del
Titolo V della Costituzione, che sarà oggetto di confronto in sede di
conferenza unificata Stato-Regioni-Autonomie locali. In particolare lo
Snals-Confsal intende valutare tutte le possibili ricadute che l’eventuale
attuazione del Master Plan, approvato in sede di Conferenza Regioni e Autonomie
locali, il 14 dicembre 2006, potrà avere sulla funzione dirigenziale
scolastica in riferimento a competenze e responsabilità ad essa spettanti per
legge.
Nello specifico delle rivendicazioni lo Snals-Confsal propone,
in sede di piattaforma:
1. il
rafforzamento di tutti gli istituti di tutela introdotti dal precedente
contratto (valutazione, conferimento e mutamento degli incarichi, commissione
di garanzia, pari opportunità, mobbing, disciplina degli incarichi
aggiuntivi), con la previsione della loro puntuale applicazione;
2. l’inserimento
nella declaratoria contrattuale di precise garanzie affinché tutti gli
istituti trovino reali e coerenti strumenti di attuazione nello spirito e
nella lettera dell’accordo, con particolare riferimento a quelli relativi
alla valutazione e al conferimento e mutamento degli incarichi;
3. per
quanto riguarda la valutazione il sindacato chiederà in sede negoziale di
esplicitare la nuova norma derivante dall’approvazione del comma 608 della
Legge Finanziaria per il 2007, che attribuisce all’INVALSI specifiche
competenze in materia di valutazione della dirigenza scolastica;
4. per
gli istituti relativi alla valutazione, al conferimento e mutamento degli
incarichi, agli incarichi aggiuntivi, lo Snals-Confsal proporrà l’istituzione,
a livello regionale, di organismi bilaterali formati da rappresentanti
dell’Amministrazione e rappresentanti delle OO.SS. firmatarie, per un
monitoraggio delle loro modalità di attuazione;
5. previsione
di una norma di garanzia che preveda la riapertura del confronto, in
qualsiasi momento, nel corso della vigenza contrattuale 2006/2009, per la
regolamentazione negoziale di eventuali modifiche della prestazione
professionale del dirigente scolastico in relazione all’attuazione di leggi
di riforma. In particolare ci riferiamo, in questo momento, all’esito del
confronto che si avvierà tra Stato e Regioni per l’attuazione del Titolo V
della Costituzione e per l’eventuale riforma degli organi collegiali della
scuola che il Parlamento potrebbe approvare.
Reclutamento
Lo Snals-Confsal proporrà che nella nuova declaratoria
contrattuale si espliciti che, terminata l’attuale fase di reclutamento, si
realizzi una effettiva applicazione di quanto previsto dal comma 618 della
Legge Finanziaria per il 2007 sui requisiti di partecipazione, sulla
procedura concorsuale, sui criteri di valutazione delle prove e dei titoli
con la finalità di consentire a tutti i docenti di poter aspirare
concretamente, se meritevoli, alla carriera dirigenziale.
Formazione
Per quanto riguarda la formazione in servizio, lo Snals-Confsal
chiederà all’Amministrazione scolastica un impegno straordinario per
realizzare iniziative di aggiornamento finalizzate ad affinare ed accrescere
le competenze relative alla gestione didattica, finanziaria ed organizzativa
delle istituzioni autonome, prevedendo anche opportunità, documentate, di
autoaggiornamento in Italia e nei paesi dell’Unione Europea.
Lo SNALS-CONFSAL chiederà che particolare attenzione sia posta
dall’Amministrazione per la formazione d’accesso dei neo dirigenti
provenienti dalla docenza, per dotarli di adeguati strumenti normativi e
operativi finalizzati anche alla conoscenza degli adempimenti normativi di
competenza e all’attuazione delle relazioni sindacali nelle istituzioni
scolastiche cui saranno preposti.
DIRIGENTI SCOLASTICI IN SERVIZIO ALL’ESTERO
Lo SNALS-Confsal per i dirigenti scolastici in servizio
all’estero, nel contesto dell’obiettivo della valorizzazione professionale
specifica dell’area V, porrà al tavolo negoziale i seguenti obiettivi
specifici.
Parte normativa
1) Rinvio
sine die dell’attuazione dell’iscrizione all’AIRE dei Dirigenti scolastici;
2) riconoscimento
dell’accreditamento diplomatico ai Dirigenti scolastici con l’obiettivo sia
di svolgere la funzione dirigenziale all’estero con maggiore autorevolezza,
sia per una migliore tutela dei propri diritti ed interessi;
3) riconoscimento
di competenze esclusive dei Dirigenti scolastici nell’ambito dell’attuazione
dell’autonomia scolastica in applicazione della normativa vigente;
4) possibilità
di chiedere il mutamento di incarico da estero a estero, dopo i primi due
anni di permanenza nella prima sede.
Reclutamento
Ridefinizione delle procedure di selezione con previsione della
pubblicità degli esiti.
Parte economica
Per quanto riguarda la parte economica lo SNALS-Confsal ritiene
indispensabile che la norma contrattuale relativa a tutte le voci retributive
sia definita con estrema chiarezza anche in riferimento agli effetti sul
trattamento di pensione e alla buonuscita.
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