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Amministrativi rischio chiusura uffici territoriali

Riunione al MIUR: informativa razionalizzazione logistica amministrazione centrale;- FUA 2011

Amministrativi: rischio chiusura uffici territoriali

Si è svolta, presso il MIUR, lo scorso 15 maggio, la prevista riunione con il seguente ordine del giorno:

- informativa razionalizzazione logistica amministrazione centrale;

- FUA 2011.

Il Governo, con la cosiddetta spending review, a seguito di un’analisi delle voci di spesa delle Pubbliche Amministrazioni, vorrebbe eliminare “sprechi” e ridurre la spesa pubblica per un importo complessivo di 4,2 miliardi di euro per l’anno 2012, riduzione cui tutte le amministrazioni devono concorrere. Nel complesso, la spesa pubblica rivedibile nel medio periodo è pari a circa 295 miliardi di euro.

Con questa ottica, il MIUR ha iniziato dall’analisi della spesa degli immobili utilizzati a livello di Amministrazione centrale, che annualmente costano all’Erario 12 milioni di euro. Secondo la parte pubblica, con la dismissione degli archivi-deposito di Fiano Romano e l’accorpamento della sede di Viale Kennedy a Viale Trastevere-Via Carcani, si potranno avere risparmi di spesa. Tale prospettiva, però, non tiene conto dei tempi di ristrutturazione, considerato che ancora l’appalto non è stato aggiudicato, tempi che, per legge, hanno come termine ultimo di conclusione 550 giorni, per cui i locali potranno essere disponibili – se tutto va bene - non prima del 2015.

A conclusione tutt’altro che certa della predetta ristrutturazione, si prevede l’irrisorio risparmio, dal 2013, di soli 500 mila euro, cifra assolutamente inadeguata come “contributo alle riduzioni” del nostro Ministero.

Sorge a questo punto il fondato sospetto che vi sia il disegno di tentare il recupero delle risorse con la riorganizzazione dell’amministrazione periferica – come al solito - a spese e danno del personale!

Nel corso della riunione, il dr. Biondi ha comunicato che il Capo di Gabinetto si è mostrato disponibile ad incontrare le OO.SS. tra il 4 e 5 giugno p.v., per comunicazioni inerenti l’Amministrazione. A questo punto, il confronto è divenuto alquanto acceso, per lo sconcerto suscitato dalla scelta della data, assolutamente inaccettabile per i tempi stretti con cui si stanno prendendo decisioni. Dopo varie telefonate, ci è stato riferito che l’incontro sarebbe stato anticipato al 22 maggio p.v.

Del resto, come è noto, le notizie provenienti dagli organi si stampa, non sono assolutamente rassicuranti per quanto riguarda, soprattutto, il destino degli uffici territoriali.

Al fine di far sentire la nostra, ma specialmente la vostra voce, tutte le OO.SS., tranne una, hanno redatto il Comunicato congiunto - che riportiamo di seguito - che sarà inviato ai vertici ministeriali, con il quale viene preannunciata una forte mobilitazione e la elaborazione di una diversa proposta di riorganizzazione, che sarà consegnata al Capo di Gabinetto.

A conclusione della riunione, ci è stata presentata una Bozza di accordo FUA 2011, il cui testo ripercorre i criteri già adottati nel 2010, ignorando, quindi, quanto previsto dal D. Lgs. 150/2009, in merito alla valutazione delle perfomances.

Tale “ripensamento”, da parte dell’Amministrazione, è stato determinato dalla consapevolezza che nessuna Organizzazione Sindacale l’avrebbe sottoscritto, soprattutto alla luce dell’Intesa tra il Ministro Giarda e le Parti sociali, siglata il 3 maggio scorso presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, intesa che in un certo senso rivisita le precedenti disposizioni Brunetta.

 

 

 

 

 

Comunicato congiunto

 

Nel corso dell’incontro svoltosi ieri tra le OO.SS. e la Parte Pubblica, ci è stato illustrato dal Capo Dipartimento per la Programmazione, dr. Biondi, il progetto di razionalizzazione delle sedi di lavoro dell’Amministrazione Centrale del MIUR, con particolare riferimento ai costi attualmente sostenuti.

Dalla comunicazione è emerso che, a fronte di un costo annuo di oltre 12 milioni di euro, l’Amministrazione prevede di risparmiare circa euro 500.000, a partire dal 2013, (chiusura centri raccolta di Fiano).

Il risparmio più rilevante avverrà con la dismissione della sede di Piazzale Kennedy dal 2015, che dovrà trasferirsi in via Carcani se, nel frattempo, saranno ultimati i lavori di allestimento dei locali.

Appare evidente l’esiguità dei risparmi che si propone l’Amministrazione rispetto a quanto previsto dalla spending review.

In tal senso, le OO.SS. paventano che la maggior parte dei risparmi deriverà dalle spese sostenute per gli edifici in uso sul territorio e incidendo sul personale.

In tale ottica, le scriventi hanno sollecitato una risposta del Capo di Gabinetto alla richiesta di anticipare al 22 maggio l’incontro sulla organizzazione dell’Amministrazione centrale e periferica.

I toni accesi del confronto, hanno determinato assicurazioni da parte dei vertici amministrativi sul rispetto dell’impegno preso ad una informazione compiuta in merito alle relazioni tra MIUR e Presidenza del Consiglio, circa tale argomento.

Il nostro obiettivo in quella sede, sarà il mantenimento delle strutture territoriali e delle funzioni svolte a sostegno della scuola pubblica statale, nella convinzione che possano essere conseguiti risparmi sui capitoli di spesa intermedi e attraverso una razionale riorganizzazione del Ministero.

A tale riguardo, stiamo lavorando ad una contro-proposta che presenteremo al Capo di Gabinetto.

Resta fermo che qualsiasi attacco al sistema istruzione troverà queste OO.SS. pronte alla mobilitazione, in un momento in cui i nostri uffici, nonostante tutti i segnali negativi degli organi di stampa, sono impegnati a garantire lo svolgimento degli esami di stato e tutte le operazioni necessarie all’apertura del prossimo anno scolastico.

 

Roma 17, maggio 2012

 

CGIL-FP

UIL-PA

CONFSAL-UNSA

UGL-INTESA

FLP

USB-PI

Boccuni

Ripani

Aiello

Montemurro

Di Falco

Losacco

Bua

 

 

 

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