Si è svolto
al Miur l’incontro richiesto dalle OO.SS. sul mancato pagamento
dell’indennità di funzioni superiori e di reggenza che competono al docente che
sostituisce il dirigente scolastico assente per ferie o malattia e nelle scuole
date in reggenza.
A fronte della unanime e forte richiesta sindacale di dare risposte
concrete, in senso positivo, ad un obbligo dell’Amministrazione derivante
precise norme contrattuali, la Parte Pubblica ha confermato il contenuto della
direttiva sul Piano annuale che ha esplicitamente richiamato “ l’attenzione del
dirigente scolastico in caso di assunzione di impegni di spesa in assenza della
necessaria copertura finanziaria”.
Nel corso
del confronto la nostra delegazione ha ricordato che la Segreteria Generale ha già avviato da mesi una Class action sulla questione,
raccogliendo numerose adesioni di docenti.
La Parte
Pubblica, nel confermare la propria posizione (“
non è disponibile una specifica risorsa finanziaria” per detta
retribuzione), ha comunicato che per portare a soluzione la questione intende
seguire il seguente duplice percorso:
- chiedere
con la massima urgenza all’Aran un parere circa la validità della risposta al quesito sulla
stessa materia data nel 2003 ( risposta che era positiva rispetto alle
richieste di parte sindacale );
- una volta acquisito il parere Aran
, il Miur avvierà un rapporto di “collaborazione” con
i competenti uffici del Tesoro per imputare la spesa predetta sui capitoli di
spessa fissa relativi al personale.
Lo Snals Confsal ha preso atto dell’impegno assunto
dal Miur, auspicando un rapido positivo
esito dell’interlocuzione avviata con Aran e Tesoro,
riservandosi ogni necessaria iniziativa sindacale che dovesse rendersi
necessaria a tutela del personale.