In data odierna è stata sottoscritta l’ipotesi di Ccni concernente criteri e parametri di
attribuzione delle risorse alle scuole e ai docenti che partecipano alle
sperimentazioni di cui all’art. 3 del D.I. n. 3 del 14 gennaio 2011 attivate
nell’a.s. 2010/2011 che andrà ora alla registrazione.
I contenuti dell’articolato corrispondono alle condizioni
che i docenti e le scuole, che hanno deciso volontariamente di aderire alla
sperimentazione, già conoscevano. Si possono così sintetizzare:
in relazione al progetto “valorizza”:
·
attribuzione
del beneficio economico pari a 3.000 euro al lordo di ogni onere riflesso al
30% ai docenti che hanno volontariamente aderito al progetto e di euro 2.500
da ripartire tra i due componenti i nuclei di valutazione eletti dal Collegio
dei Docenti;
in relazione al progetto “VSQ” :
·
attribuzione
al 25% delle scuole partecipanti, in base a delibera del Collegio dei
Docenti, di euro 35.000 in esito alla valutazione prevista
per il primo anno e di euro 65.000 in esito alla valutazione per il
terzo anno;
·
ripartizione
tra il personale docente e ATA coinvolto nella
sperimentazione sulla base di criteri individuati attraverso la
contrattazione d’istituto senza alcun vincolo dal centro;
·
stanziamento
di euro 385.000 per finanziare, tramite l’ANSAS, il piano di miglioramento
che le scuole progetteranno, in autonomia, nel secondo anno sulla base del
rapporto che verrà loro restituito a seguito del processo di valutazione del primo
anno;
in relazione ad entrambi i progetti riconoscimento alle scuole
interessate alle sperimentazioni di un finanziamento di euro 2.000 per il
progetto “valorizza” e di euro 4.000 per il progetto triennale “VSQ” per la
somministrazione dei questionari, la tabulazione dei dati e per gli altri
adempimenti di segreteria.
La delegazione dello
SNALS-CONFSAL ha:
Ø
ribadito che la tipologia e i
contenuti delle sperimentazioni sono frutto di scelte operate esclusivamente
dal MIUR senza alcuna partecipazione o coinvolgimento del sindacato e che il sindacato intende porsi
in posizione di “ascolto” di tutto il
personale coinvolto nelle due iniziative sperimentali;
Ø
riaffermato la ben nota posizione
dello SNALS-CONFSAL che non ritiene che le sperimentazioni avviate dal MIUR
possano portare a percorsi condivisibili in sede di futuro CCNL; il sindacato ritiene, che il
problema delle “carriere” del personale della scuola non possa che avere come
riferimento fondamentale lo sviluppo delle professionalità legato all’esperienza
e, quindi, all’anzianità di servizio su cui si potrebbe operare con eventuali
accelerazioni;
Ø
preso
atto che è stata espunta dall’ipotesi di accordo ogni formulazione che poteva
ingenerare la convinzione o anche il solo dubbio di una condivisione dei contenuti
delle sperimentazioni che, ribadiamo, sono frutto di scelte unilaterali del
MIUR ed ha, quindi, sottoscritto
l’accordo con quella che potremmo definire una “firma tecnica”, necessaria,
però, per garantire l’erogazione di quanto promesso a coloro che hanno scelto
di partecipare alle iniziative sperimentali e a salvaguardare il principio
che ogni beneficio economico deve passare per una contrattazione sia a
livello dell’amministrazione che di istituto.
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