Il 28 maggio 2025 è proseguito il confronto, in presenza e da remoto, al tavolo di trattativa all’ARAN per il rinnovo del contratto del Comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2022-2024.
Nel corso della riunione odierna lo SNALS-Confsal ha presentato alcune proposte di modifica alla bozza attualmente in discussione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale della scuola. Le osservazioni si concentrano su punti ritenuti strategici per la tutela e la valorizzazione delle diverse professionalità coinvolte.
Abbiamo chiesto che venga chiarito e confermato, nel testo contrattuale, il pieno riconoscimento dei diritti e delle prerogative relativi al lavoro a distanza a tutti i funzionari ad elevata qualificazione. È fondamentale garantire pari diritti e trattamento a tutto il personale ad elevata qualificazione, evitando ambiguità che potrebbero escludere figure centrali nella gestione scolastica.
Abbiamo proposto che alcuni aspetti importanti dell’organizzazione del lavoro nelle scuole – come i criteri per l’assegnazione del personale alle sedi, la partecipazione ad attività finanziate con fondi per il miglioramento dell’offerta formativa, la gestione dei permessi per l’aggiornamento, le modalità di lavoro agile e la distribuzione degli incarichi al personale ATA – vengano esplicitamente trattati nell’ambito della contrattazione integrativa di istituto. Crediamo che questi temi, oggi spesso oggetto di semplice confronto, debbano essere invece pienamente negoziati con le rappresentanze sindacali a livello di istituto, per assicurare trasparenza, partecipazione e coerenza con i bisogni delle comunità scolastiche.
Abbiamo inoltre chiesto l’inserimento di una previsione chiara per l’avvio di un sistema di assistenza sanitaria integrativa a favore di tutto il personale della scuola. È già prevista una copertura finanziaria pluriennale da parte dello Stato, e riteniamo essenziale che i criteri e le modalità di accesso a questo servizio siano definiti congiuntamente nella contrattazione integrativa nazionale. Questo rappresenterebbe un segnale concreto di attenzione al benessere del personale scolastico, spesso soggetto a carichi di lavoro e responsabilità rilevanti.
Per il Settore Università abbiamo chiesto di rendere concreto l’esercizio al diritto all’informazione, non essendo accettabile che le organizzazioni sindacali ricevano le informazioni dopo l’adozione dei provvedimenti. Altrettanto importante è garantire la sottoscrizione degli accordi decentrati con la presenza della maggioranza delle organizzazioni sindacali. Necessario prevedere, dal momento che sono state abolite le diarie, che i rimborsi coprano tutte le spese sostenute e non solo quelle relative agli spostamenti. Sulle ferie diventa ineludibile garantire una reale e condivisa pianificazione delle stesse.
Lo SNALS-Confsal continuerà a lavorare con determinazione per ottenere un contratto equo, moderno e in grado di rispondere alle reali esigenze del personale scolastico, riconoscendone pienamente il valore e il ruolo centrale nel sistema educativo.