Il 27 febbraio 2025 si è svolto al MIM, presso la DGRUF, l’incontro per la sottoscrizione dell’ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo per il riparto e l'impiego delle risorse integrative dei FUN ai sensi dell'articolo 30 del C.C.N.L. 7 agosto 2024.
L’Amministrazione, rappresentata dal Direttore generale della DGRUF, Dott.ssa Antonella Iunti, ha illustrato la proposta di contratto con il quale le risorse integrative previste dal CCNL per la retribuzione di risultato relativa agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023, sono state ripartite in base all'organico di diritto dei dirigenti scolastici per ciascun anno scolastico, con importi attribuiti proporzionalmente alla retribuzione di risultato già percepita dai dirigenti.
La proposta di sottoscrizione del contratto a livello nazionale è stata decisa a seguito di rilievi dell’ufficio centrale di bilancio. Tra l’altro non è più possibile sottoscrivere contratti a livello regionale sulla retribuzione accessoria. Si procederà allo stesso modo per la ripartizione delle risorse integrative per l’a.s. 23-24.
La disciplina contenuta nel contratto è immediatamente applicabile e non richiede ulteriori passaggi contrattuali regionali. Gli Uffici Scolastici Regionali comunicheranno gli importi alle competenti Ragionerie territoriali dello Stato.
Lo SNALS-Confsal ha espresso parere favorevole alla proposta, anche in considerazione dell’evidente snellimento dei tempi rispetto alle procedure regionali. Tutte le organizzazioni sindacali presenti hanno dichiarato di sottoscrivere l’ipotesi di contratto.
Lo SNALS-Confsal ha infine sollecitato l’Amministrazione ad aprire, in coincidenza con il nuovo sistema di valutazione dei dirigenti scolastici, le trattative per il CIN 24-25 stabilendo già da adesso le opportune interlocuzioni con il MEF per stabilire un sistema di corresponsione dei compensi veloce ed omogeneo nei tempi per tutti i dirigenti scolastici.