Con riferimento alla risposta ministeriale fornita ad un candidato relativamente ai “titoli di preferenza, lettera d, lodevole servizio”, voce prevista nella compilazione delle domanda di partecipazione ai concorsi per docenti e che è stata negli ultimi giorni ampiamente diffusa a mezzo stampa, creando preoccupazioni in merito alla validità delle domanda già inoltrate, dopo precise interlocuzioni ministeriali questa Segreteria generale è in grado di dare ampia rassicurazione che l’eventuale errata indicazione del suddetto titolo di preferenza non costituirà elemento ostativo rispetto alla partecipazione alla procedura concorsuale e non si configurerà come falsa dichiarazione.
Pertanto non è assolutamente necessario procedere con l’annullamento ed il rinvio delle domande già prodotte.