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Seconda prova scritta degli Esami Stato negli istituti professionali

Incontro al Ministero - DGOSV

Si è svolto al Ministero dell’Istruzione e del Merito, presso la DGOSV, da remoto, il previsto incontro sulla seconda prova scritta agli esami di Stato per gli Istituti professionali. Per il Ministero era presente la Dott.ssa Flaminia Giorda.

La Dott.ssa Giorda ha illustrato le caratteristiche della prova anche in vista dell’imminente pubblicazione dell’ordinanza ministeriale relativa all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/2023 e in considerazione del fatto che la riforma dei nuovi Professionali ha imposto un profondo cambiamento delle modalità di formulazione della seconda prova per gli istituti professionali.

La seconda prova scritta sarà predisposta da ciascuna classe-commissione sulla base delle indicazioni ministeriali sulla tipologia della prova ed i nuclei tematici da sviluppare, come definiti con il DM 164 del 2022.

Numerose le osservazioni sulle criticità e difficoltà che coinvolgeranno le scuole. Il D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 ha avviato a partire dall’anno scolastico 2018/2019 i nuovi ordinamenti che modificano le modalità di svolgimento della seconda prova scritta per le attuali classi quinte che dovranno sostenere l’esame di Stato. Negli indirizzi professionali infatti  la programmazione non è più legata alle discipline ma alle competenze e la seconda prova dovrà accertare le competenze in uscita le competenze in uscita e i nuclei tematici ad esse legati.

Lo Snals Confsal ha segnalato le numerose difficoltà operative legate all’applicazione delle nuove norme, in particolare nelle situazioni dove nelle commissioni di esame non sono presenti docenti titolari di discipline più direttamente coinvolte nei nuclei tematici proposti, suggerendo una fase sperimentale di simulazioni guidate dal Ministero. Abbiamo anche sollecitato l’intensificazione e lo sviluppo di iniziative formative a supporto dell’innovazione.

 

Scadenze di: dicembre 2024