Il giorno 20 dicembre 2022 si è svolta in presenza la riunione tra i rappresentanti dell’ARAN e le OO.SS. sul rinnovo contratto personale ATA. Per l’ARAN erano presenti il Dott. Naddeo e la Dott.ssa Marongiu.
La Dott.ssa Marongiu in apertura di seduta ha illustrato le precisazioni intervenute sulla bozza del contratto collettivo consegnata alle OO.SS.. A differenza degli ultimi incontri che avevano assorbito l’attenzione esclusivamente sul tema dei facenti funzione, nell’incontro odierno si è proceduto a una trattazione completa riguardante il sistema ordinamentale di tutto il personale ATA.
È stato chiarito che l’ARAN immagina un generale superamento delle posizioni economiche, prevedendo per tutte le figure l’assegnazione di incarichi. Sono stati definiti i profili professionali, sono state puntualizzate le declaratorie delle attività degli assistenti amministrativi, dei collaboratori e dei collaboratori esperti.
L’ARAN ha precisato che gli incarichi attribuiti al personale inserito nell’area delle Elevate Qualificazioni sono coerenti con la modalità di assegnazione in tutti i comparti del pubblico impiego.
L’ARAN ha chiarito che gli incarichi assegnati ai DSGA prevedono la durata triennale dei singoli incarichi. Ai dipendenti già inquadrati nell’area dei DSGA è garantito, fino alla cessazione del rapporto di lavoro, l’incarico di DSGA. È inoltre, prevista la garanzia di permanenza sul posto occupato prevedendo la priorità di scelta alla scadenza dell’incarico. Resta da definire con il CCNI la mobilità.
La bozza consegnata prevede inoltre la valorizzazione del ruolo dei DSGA con i fondi ancora a disposizione.
L’ARAN ha chiarito che per gli assistenti amministrativi facenti funzione la soluzione proposta è prevista dalla legge e che quindi non deve intendersi come una generale sanatoria. Il passaggio nell’area delle Elevate Qualificazioni prevede il possesso di requisiti culturali e professionali, regolata nei numeri come progressione verticale selettiva.
Lo SNALS Confsal, nel riconoscere all’ARAN l’impegno profuso nel predisporre una bozza condivisibile nei contenuti, ha ribadito a difesa delle legittime aspettative di tutto il personale ATA che è necessario: individuare criteri condivisi e trasparenti per l’attribuzione degli incarichi; definire con maggior chiarezza che l’impegno previsto per i collaboratori scolastici per l’assistenza deve continuare ad intendersi non specialistica; definire in modo chiaro la declaratoria dei compiti degli A.T. in generale, e, in particolare, per coloro che operano negli istituti secondari di primo grado; definire con chiarezza la declaratoria dei compiti degli assistenti amministrativi; ribadire con ancora maggior chiarezza la posizione dei DSGA nel rivestire il ruolo fino a fine carriera; garantire la priorità di scelta sulla sede occupata nel triennio di incarico; prevedere la mobilità volontaria su sedi vacanti da regolamentare con il CCNI; definire con chiarezza il sistema delle progressioni di carriera; per gli A.A. facenti funzione definire in modo inequivocabile le modalità di accesso alla nuova area dei funzionari ed elevata qualificazione e chiarire l’iter dell’assegnazione degli incarichi triennali.
Il prossimo incontro è previsto dopo le festività natalizie.