Di seguito l’articolo pubblicato da Orizzonte Scuola che ha ripreso le dichiarazioni del Segretario Generale SNALS-Confsal, Elvira Serafini, al link: https://www.orizzontescuola.it/green-pass-controlli-durante-lorario-di-servizio-o-al-termine-delle-lezioni-lo-snals-dice-stop-manca-il-rispetto-della-privacy/:
Green pass, controlli durante l’orario di servizio o al termine delle lezioni. Lo Snals dice stop: “Manca il rispetto della privacy”
Di Fabrizio De Angelis
I primi giorni di scuola con l’obbligo di green pass ha fatto registrare diverse situazioni al limite della norma che ha infiammato l’avvio di anno scolastico. Fra questi problemi anche quello relativo ai controlli della certificazione verde lontano dalla prescrizione, ovvero la mattina prima che i lavoratori entrino nell’edificio. Il sindacato Snals interviene e avverte che tali abusi potrebbero generare contenziosi.
Infatti, il sindacato guidato da Elvira Serafini, scrive: “Alcune scuole segnalano verifiche della validità del green pass durante l’orario di servizio, in certi casi anche al termine delle lezioni e che alcuni docenti e ATA sono stati allontanati mentre svolgevano il servizio, con grave compromissione della privacy e violazione di dati sanitari sensibili“.
“Senza parlare degli effetti discriminatori indotti da tali comportamenti, ancora più gravi se messi in atto durante la normale attività delle comunità scolastiche“, prosegue la segretaria Serafini.
Ecco perchè lo Snals-Confsal “chiede il rispetto della nota n. 953 del 9 settembre 2021, che prescrive il controllo del green pass prima dell’ingresso a scuola, in ottemperanza al parere del garante della privacy, ed è pronto a tutelare i diritti dei lavoratori in ogni sede e ad agire in sede giudiziaria contro ogni abuso“.
Quello dei controlli “fuori orario” si aggiunge ai problemi segnalati in precedenza da altri utenti, che non vivono un momento tranquillo.