Nell’incontro di stamattina il Ministro Messa ha illustrato l'atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale.
Significative e sinceramente positive le parole del Ministro che, attraverso l’atto presentato, sembrerebbe aver accolto a pieno titolo le richieste comuni a tutte le OO.SS.. Non possiamo commentare l’atto – ricevuto poco prima dell’inizio dell’incontro -, se non per affermare che, dopo diversi anni di attesa e di discussione, finalmente i vertici del Ministero hanno fatto sì che si possa cominciare a discutere su una base ampia e propositiva.
Il Ministro ha personalmente riferito l’intenzione di dar luogo a quanto descritto nell’atto di indirizzo. Ha puntualizzato, più volte, l'assoluta necessità di un recupero salariale per il personale delle Università ampiamente qualificato professionalmente.
Ha riferito, inoltre, che punti fermi nella sua linea politica saranno la valorizzazione delle competenze nell’ambito della differenziazione delle categorie e delle attività e la revisione della classificazione professionale tesa all’eliminazione del sotto inquadramento.
Ha aggiunto che i primi passi da intraprendere riguarderanno:
• la semplificazione;
• la valorizzazione delle competenze;
• il recupero stipendiale anche con fondi rivenienti dalle amministrazioni;
• il recupero delle somme aggiuntive anche dai bilanci universitari;
• la revisione dei limiti imposti alle risorse dedicate alla formazione;
• la liberalizzazione dei fondi e dei criteri legati al Welfare;
• la facilitazione della mobilità del personale tra Ministeri e con le Istituzioni europee.
Il Dott. Festinese, Capo della Segreteria del Ministro, ha poi brevemente illustrato il documento, entro il quale sin da ora si intravedono ottime aperture anche per le Progressioni Orizzontali del personale del settore.
Sembrerebbe, ed il nostro incontro tenutosi la scorsa settimana con il Capo del Gabinetto del Ministro, Dott. Recinto, ci conforta, che possa essere sanata l’annosa questione dei tecnici laureati, i quali, attraverso una modifica normativa e/o il riconoscimento contrattuale che si intravede nell'atto di indirizzo, potranno finalmente ottenere un nuovo ordinamento professionale. Rassicurazioni anche per il personale inserito nelle AUO e per i Lettori di madre lingua.
Lo Snals-Confsal ha chiesto al Ministro di seguire direttamente e tramite il suo competente staff tutte le fasi contrattuali, che non saranno immediate né facili.
In conclusione, il sindacato si ritiene pienamente soddisfatto dell’incontro.