Il 27 aprile scorso, presso l'Istat è stato raggiunto un accordo tra Organizzazioni Sindacali e Amministrazione per la erogazione dei buoni pasto relativi al periodo di emergenza coronavirus.
Lo Snals-Confsal è soddisfatto, perché il lavoro effettuato da tutte le Organizzazioni Sindacali rappresentative è stato determinante per la buona riuscita dell’accordo e perché ha prevalso la linea suggerita dallo Snals-Confsal fin dall’inizio: il buono pasto non è un premio di produzione, ma è parte integrante del salario e pertanto deve essere riconosciuto a tutti i lavoratori.
Desta però preoccupazione la disparità di trattamento, che ad oggi non si è riuscita a superare, nei confronti dei colleghi in regime di telelavoro: per il riconoscimento pieno dei buoni pasto si dovrà attendere un nuovo confronto in tempi rapidi.