Rivolgo a tutti i docenti italiani, anche a quelli precari, un affettuoso saluto. Il loro ruolo è riconosciuto fondamentale per dare attuazione all'ambizioso Obiettivo riferito allo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite
5 ottobre 2019: GIORNATA MONDIALE DEGLI INSEGNANTI “INSEGNARE IN LIBERTA’, DARE MAGGIOR POTERE AGLI INSEGNANTI” è il tema che quest’anno è stato scelto dall’UNESCO per celebrare in tutto il mondo la giornata mondiale degli insegnanti.
Il loro ruolo è riconosciuto fondamentale per dare attuazione all’ambizioso Obiettivo riferito allo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite: "Istruzione di qualità" che deve essere fondata sui principi dell’equità e dell’inclusività per dare opportunità di apprendimento per tutti, incrementare il livello di alfabetizzazione globale e ridurre l'abbandono scolastico, contribuendo a migliorare la vita delle persone e a raggiungere lo sviluppo sostenibile.
Rivolgo a tutti i docenti italiani un affettuoso pensiero, rinnovando l’impegno di tutto lo Snals nel contribuire a migliorare condizioni di lavoro e retribuzioni, a garantire il principio costituzionale della libertà di insegnamento e della ricerca e ad assicurare il recupero della dignità professionale e del prestigio sociale.
Un impegno che è rivolto anche agli insegnanti precari, che con il loro lavoro garantiscono il funzionamento delle nostre scuole, in modo particolare in quest’anno scolastico, e a tutti coloro che aspirano a entrare nella “professione insegnante” ed essere parte attiva e responsabile del futuro delle nostre giovani generazioni.
|
il Segretario Generale Snals Confsal
Elvira Serafini
|
- in allegato Il messaggio del Direttore Generale dell'UNESCO Irina Bokova in occasione della Giornata degli insegnanti.