TUTTI A SCUOLA! Cerimonia di apertura dell’a.s. 2019/2020
L’Aquila, 16.09.2019
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha scelto una scuola primaria de L’Aquila, la Mariele Ventre, per la cerimonia di apertura dell’a.s.2019/2020.
Un gesto dal profondo valore simbolico, a dieci anni dal sisma che sconvolse il capoluogo abruzzese e tanta parte della regione appenninica, a rappresentare il sostegno e la vicinanza delle massime autorità dello Stato ad uno dei principali presìdi territoriali delle istituzioni democratiche.
Accanto al Presidente, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, e le OO.SS.. Lo Snals-Confsal è stato rappresentato dal Segretario Generale, Elvira Serafini.
Nel corso della cerimonia, il Presidente Mattarella ha affermato l’importanza di investire nella scuola, poiché tale investimento accresce il capitale sociale del Paese. Il Capo dello Stato ha poi descritto una scuola quale strumento attraverso cui rimettere in moto la mobilità sociale, oggi arenata, e quale mezzo necessario a restituire fiducia al Paese.
Concetti posti anche dallo Snals-Confsal alla base del proprio modo di intendere la scuola.
Nel suo intervento, il Ministro Fioramonti ha parlato della necessità di retribuzioni europee per gli insegnanti, anche come “risarcimento”, per riconoscere il valore sociale dell’impegno quotidiano.
Una battaglia, quella degli stipendi europei e del riconoscimento sociale dell’impegno del personale scolastico, al centro dell’azione sindacale dello Snals-Confsal, come ha sottolineato il Segretario Serafini a margine della cerimonia. “Tali questioni costituiranno elementi importanti dei prossimi colloqui che, a partire da domani, avremo con il ministro Fioramonti”.
Nella giornata di martedì è, infatti, in programma il primo incontro tra il titolare del dicastero dell’istruzione e le OO.SS. rappresentative.
Sia il Capo dello Stato che il Ministro dell’Istruzione hanno affrontato la questione della ricostruzione. Nonostante in dieci anni dal terremoto nessuna scuola pubblica aquilana sia stata ancora ricostruita, la comunità scolastica ha continuato ad operare grazie all’impegno quotidiano di dirigenti, docenti e personale ATA.
“La mancata ricostruzione delle scuole a L’Aquila –ha sottolineato il Segretario Generale dello Snals-Confsal- è l’emblema di un problema nazionale. Tre edifici scolastici su quattro sono privi di ogni certificazione sulla sicurezza”.
“La scuola opera in condizioni spesso emergenziali –ha proseguito Serafini- rappresentando un elemento di coesione sociale e di sviluppo culturale del territorio. Il nostro dovere, come istituzioni, è quello di creare le condizioni affinché essa assolva al proprio compito nel migliore dei modi. Alla politica chiediamo investimenti nella scuola, riconoscendo la centralità delle infrastrutture sociali. Pertanto accogliamo positivamente l’impegno del Ministro Fioramonti, preso proprio qui a L’Aquila, a voler ripristinare per la scuola fin dalla prossima legge di bilancio i livelli di spesa del 2008”.