Inserisci parola chiave:                      Ricerca Avanzata

  • Home > Decreto Concretezza: nuove forme di controllo della presenza in servizio per dirigenti scolastici e personale ATA

Decreto Concretezza: nuove forme di controllo della presenza in servizio per dirigenti scolastici e personale ATA

Rivendichiamo la prevalenza del contratto sulla legge nelle materie che regolano il rapporto di lavoro e chiediamo un urgente incontro al Miur per bloccare l'approvazione delle nuove norme sul controllo della presenza dei dirigenti scolastici e del personale ATA

Il Decreto “concretezza”, passato alla Camera dei Deputati, introduce nuove modalità di controllo della presenza in servizio del personale ATA e impone per la prima volta ai Dirigenti scolastici la registrazione della presenza in servizio con il sistema delle impronte digitali.

Per lo Snals-Confsal si tratta di una evidente violazione delle vigenti norme contrattuali che regolano il rapporto di lavoro dei dirigenti scolastici. L’orario di lavoro dei dirigenti scolastici è regolato da criteri di flessibilità ed auto-organizzazione che riconducono alla complessità della gestione unitaria delle scuole autonome, connotata da esigenze di assolvimento di compiti e funzioni che devono essere svolti dentro e fuori le sedi scolastiche, che tra l’altro non sono uniche, per le relazioni territoriali finalizzate alla realizzazione delle attività collaborative previste dal DPR 275/99.

Ovviamente valutiamo positivamente l’esclusione dei docenti dagli obblighi di registrazione della presenza, ritenendo l’orario di servizio dei docenti assolutamente coincidente con l’attività di insegnamento in classe e quindi non attestabile dalla semplice presenza in servizio.

Ci stupisce poi l'assoluto silenzio del Miur sulla questione, dal momento che una minima conoscenza del funzionamento delle scuole avrebbe evitato il grossolano errore in cui è incorso il legislatore.

Tra l’altro ci incuriosisce conoscere la spesa necessaria per attrezzare le quasi 60000 sedi scolastiche con le attrezzature necessarie per applicare le nuove disposizioni, senza parlare delle misure di protezione dei dati personali e biologici che confluiranno in banche dati prossime a creare i presupposti di una schedatura di massa del personale della scuola.

Rivendichiamo la prevalenza del contratto sulla legge nelle materie che regolano il rapporto di lavoro e chiediamo un urgente incontro al Miur per bloccare l’approvazione delle nuove norme sul controllo della presenza dei dirigenti scolastici e del personale ATA.

 

Scadenze di: ottobre 2024