Il giorno 18 gennaio, presso il MAECI, si è tenuto l’incontro tra il Consigliere Nocella, la Preside Maggi, le dott.sse Clerici, Ricci, il Rappresentante del MIUR dott.ssa Busceti e le OO.SS. presenti.
All’apertura dei lavori, il Consigliere Nocella ha evidenziato alcuni punti sulla Ipotesi d’Intesa per l’a.s. 2018/2019 e sui criteri per l’attivazione dei progetti per l’a.s. 2018/2019.
Ipotesi d’Intesa: dall’importo disponibile di euro 964.841,00 sono detratti gli importi corrispondenti fino ad un massimo di 60 funzioni strumentali (ognuna delle quali di importo lordo dipendente pari ad euro 1.549,37 per un totale lordo Stato di euro 115.459,05) da distribuire a tutte le sedi in cui opera un collegio dei docenti.
La parte restante, pari ad euro 849.381,95, è così ripartita:
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un terzo, corrispondente ad euro 283.127,32, per i progetti finalizzati all’integrazione di alunni diversamente abili iscritti con certificazione e all’inclusione di alunni con bisogni educativi speciali nelle scuole statali nonché a quelli programmati nell’ambito di formali accordi con le autorità locali. Per ciascuno di questi la quota è di euro 1.500,00.
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i due terzi di euro 566.254,63, lordo stato, sono ripartiti sulla base del numero di personale con contratto a tempo indeterminato in servizio presso i posti di cui all’art. 1 dell’Ipotesi d’Intesa.
Conseguentemente viene definito un parametro fisso pari ad euro 1.008,67, lordo dipendente, determinato sulla base del numero totale dei posti suddetti per un totale di 452 unità.
Criteri per l’attivazione dei progetti:
- i progetti potranno caratterizzarsi sia come attività di miglioramento sia come attività di ampliamento dell’offerta formativa;
- le scuole statali potranno ricorrere ai progetti MOF per le attività di recupero degli apprendimenti;
- le ore di insegnamento e/o di non insegnamento necessarie alla realizzazione di ciascun progetto dovranno svolgersi in aggiunta all’orario di servizio del docente e oltre l’ordinario orario scolastico degli studenti;
- nel caso di progetti specifici, rivolti all’integrazione di alunni disabili, le ore di insegnamento potranno svolgersi nell’ordinario orario scolastico degli studenti e in aggiunta al regolare orario di servizio dei docenti coinvolti nel progetto;
- non è possibile retribuire frazioni di ore di insegnamento e/o di non insegnamento con riferimento al totale delle ore effettuate;
- il coordinamento necessario alla realizzazione dei progetti sarà considerato come orario aggiuntivo di non insegnamento;
- i docenti dovranno garantire la presenza in servizio nella sede fino a completamento del progetto;
- il supporto degli assistenti amministrativi, in rapporto alla complessità e al numero dei progetti, dovrà espletarsi oltre il regolare orario di servizio e dovrà essere dettagliatamente documentato;
- l’importo totale corrispondente alle ore (di insegnamento e/o di non insegnamento) del singolo progetto non potrà superare a consuntivo, quanto comunicato e autorizzato in fase di preventivo.
Al termine della riunione sono stati siglati sia l’Ipotesi d’Intesa sia i criteri per l’attivazione dei progetti dei rappresentanti del MAECI, del MIUR e delle OO.SS. presenti.
Alleghiamo l’Ipotesi d’Intesa e il verbale finale di confronto ai sensi dell’art. 6 del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca 2016/2018 del 18/1/19 sui criteri per l’attivazione dei progetti.