Si è svolto, oggi 20/2/2018, l’incontro di informativa sulle procedure selettive per la stabilizzazione del “personale co.co.co.” e “L.S.U.” Per la parte pubblica erano presenti il dott. Greco e il dott. Molitierno. L’Amministrazione ha illustrato gli articoli della legge finanziaria concernenti la stabilizzazione di detto personale con decorrenza 1/09/2018.
Per quanto riguarda la stabilizzazione del “personale co.co.co.” (812 unità tra le varie regioni, in 311 Istituzioni Scolastiche) sono stati stanziati 16 milioni e 204 mila euro.
E’ stato specificato che tali assunzioni sono a tempo parziale e sono subordinate al limite dei posti accantonati pari a 441 circa il 54% di 812 e che riguardano i profili del personale amministrativo e tecnico (in allegato i numeri per regione).
Avanzerebbero circa un paio di milioni di euro, che risultano vincolati alle stesse finalità e potrebbero essere utilizzati, anche tenuto conto delle cessazioni in servizio, per incrementare le ore di Part Time o per trasformazioni del rapporto di lavoro full time.
L’uscita del bando si prevede per il 28 febbraio.
Il titolo di accesso è il diploma secondario di I grado oltre ai requisiti di legge. I candidati oltre alla valutazione dei titoli di cultura e servizio dovranno sostenere un colloquio orale. Per garantire una unicità della procedura è stata prevista una Commissione Nazionale con lo svolgimento delle operazioni a Roma oppure con lo spostamento della Commissione. L’inquadramento del personale è al livello 0 e non si prevede il riconoscimento di una maggiore anzianità giuridica.
Per quanto riguarda la stabilizzazione del “personale “L.S.U.” come prevede la legge finanziaria sono stati stanziati 8 milioni e 700 mila euro e riguarda solo Palermo (496 unità). Detto personale lavora presso le scuole attraverso le cooperative sociali a differenza del resto d’Italia che proviene dalle ditte di pulizia.
Anche tali assunzioni sono a tempo parziale e sono subordinate al limite dei posti accantonati pari a 350 con assunzione di 305 lavoratori su 496. I rimanenti confluiscono in un elenco da cui gli enti territoriali possono attingere per il reclutamento.
Le assunzioni avverranno sulle sedi dei posti accantonati.
Il titolo di accesso è la licenza elementare oltre ai requisiti di legge. I candidati oltre alla valutazione dei titoli di cultura e servizio dovranno sostenere un colloquio orale.
Per questo personale c’è un trattamento economico diverso come da relazione tecnica del MEF di cui al c.622 della finanziaria.
E’ stata prevista una Commissione a Palermo per lo svolgimento delle operazioni.
Lo Snals pur apprezzando la stabilizzazione di detto personale, che apre la strada anche per altre stabilizzazioni in futuro, ha sottolineato che nella scuola vengono a crearsi situazioni nuove per l’ingresso di detto personale:
è la prima volta che vengono fatte assunzioni nella scuola su posti part time; desta molta preoccupazione l’organico ATA per questa tipologia di posti a tempo parziale; potrebbero verificarsi per le operazioni di mobilità molte problematiche; come verrà effettuato il calcolo del FIS? Esso dovrà ricomprendere tali posti a tempo parziale? Non è chiaro l’inquadramento economico degli L.S.U.
Non ultimo, e non di poco conto, l’abbassamento del livello del titolo di accesso rispetto a quello previsto dal contratto nei vari profili genera disparità di trattamento. Cosa devono dire gli assistenti amministrativi utilizzati nel profilo di DSGA ai quali viene precluso l’accesso al ruolo per mancanza del Titolo previsto? Occorrerebbe pensare all’Istituzione di percorsi formativi di accompagnamento per il conseguimento di un titolo sostitutivo di accesso ma altrettanto valido per ricoprire tali funzioni.