Il giorno 31.7.2017 alle ore 15:00 si è svolta la riunione concernente la nota MIUR sul periodo di formazione per i docenti neoassunti per l'a.s. 2017/18.
Ad inizio seduta la dott.ssa Novelli, Direttore Generale del Personale scolastico, ha illustrato la nota ed in particolare le premesse innovative sull'argomento:
• il tema dello sviluppo sostenibile tra i nuclei fondamentali dei laboratori formativi;
• l'inserimento nel piano di formazione della possibilità di dedicare una parte del monte-ore a visite di studio, da parte dei docenti neoassunti, a scuole caratterizzate da progetti con forti elementi di innovazione organizzativa e didattica.
La sostenibilità, come stabilisce la nota, è saldamente al centro del Progetto Europeo come dimostrano i documenti di orientamento delle Nazioni Unite e dell'Unione Europea sui quali l'Italia si è impegnata formalmente. Nei documenti sono fissati obiettivi fondamentali sul piano educativo, ambientale e sociale, quali i diritti, la cultura, lo sviluppo, l'ambiente, la salute, l'eguaglianza di genere, i giovani e la lotta contro le discriminazioni.
Alla luce di quanto sopra esposto si è ritenuto opportuno che almeno uno dei laboratori formativi (sui 4 previsti per i neoassunti) debba essere dedicato ai temi dell'educazione allo Sviluppo Sostenibile e alla cittadinanza globale, promuovendo a formare nuove generazioni che contribuiscano a realizzare, in prima persona, uno sviluppo sostenibile.
Al fine di sostenere tale attività sulla piattaforma Indire saranno messi a disposizione materiali didattici e video lezioni.
Per quanto riguarda le visite in scuole con progetti innovativi saranno organizzate, a cura degli USR, attraverso visite di singoli docenti neo-assunti o di piccoli gruppi.
Per la scelta delle scuole si potrà fare riferimento a scuole che applicano concrete nuove metodologie didattiche e di innovazioni tecnologiche riconosciute dagli USR.
Questa attività potrà avere la durata massima di due giornate di "full immersion" nelle scuole accoglienti, ed è considerata sostitutiva del monte-ore dedicato ai laboratori formativi, per una durata massima di 6 ore nell'arco di ogni giornata.
La partecipazione, senza alcun onere a carico dell'amministrazione, sarà su base volontaria, per un massimo di 2000 docenti distribuiti tra le regioni in base alla tabella in Allegato A che tiene conto della percentuale del numero dei docenti in servizio in ciascuna Regione.
La delegazione SNALS-CONFSAL, congiuntamente alle altre organizzazioni sindacali, ha fatto presente che non era indicato nella nota nessun criterio di selezione per il raggiungimento del numero massimo.
Ha ribadito, altresì, che sarebbe stato opportuno, comunque, privilegiare i docenti neossunti che prestano servizio in scuole situate in aree a rischio, forte processo immigratorio e ad altri fattori quali la dispersione scolastica, dando loro la priorità. L'amministrazione ha preso in considerazione tale proposta e farà le sue valutazioni in merito.
Le caratteristiche del percorso formativo per i docenti neo assunti saranno:
a) Incontri propedeutici e di restituzione finale
b) Laboratori formativi
c) Visite in scuole con progetti innovativi
d) Attività di peer to peer, tutoraggio e ruolo dei tutor e dei dirigenti scolastici
e) Attività on-line
Lo Snals-Confsal e le altre OO.SS. hanno ribadito che l'individuazione del tutor spetta al Dirigente Scolastico sulla base di quanto espresso del Collegio dei Docenti.
L’Amministrazione nella giornata di domani si è impegnata a diramare la nota.
Al termine della riunione tutta la delegazione di parte sindacale ha chiesto all'Amministrazione di preparare al più presto una nota di chiarimento per l'obbligatorietà dell'anno di formazione indicando nello specifico alcuni casi di esonero, come ad esempio i docenti che sono passati ai licei musicali.