Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione - Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale del personale scolastico - Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO NAZIONALE SUI CRITERI E PARAMETRI DI ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE PER LE SCUOLE COLLOCATE IN AREE A RISCHIO EDUCATIVO, CON FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO E CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA PER L'ANNO SCOLASTICO 2015/2016
L'anno 2017, il giorno 2 febbraio, alle ore 11,30, in Roma, presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ha luogo l'incontro tra la delegazione di parte pubblica, presieduta dal dr. Jacopo Greco, costituita ai sensi del D.M. n. 24 del 10/03/2010, e la delegazione sindacale, composta dalle Organizzazioni sindacali di categoria ai sensi dell'articolo 7 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro 2006/2009, per la sottoscrizione del Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sull'utilizzo delle risorse finanziarie per i progetti relativi alle aree a rischio educativo, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, di cui all'articolo 9 del C.C.N.L ..
VISTO l'articolo 4, comma 2, lettera d) del CCNI 2006/2009 che demanda alla contrattazione collettiva integrativa nazionale per l'individuazione dei criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica;
VISTA !'ipotesi del contratto integrativo stipulato in data 18 febbraio 2016;
VISTA la nota DFP n. 802 del 5 gennaio 2017, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, ha comunato che si può dare ulteriore corso all'ipotesi del CCNI del 18 febbraio 2016, riguardante "Criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l'anno scolastico 2015/2016";
Le parti procedono alla definitiva sottoscrizione della predetta ipotesi di CCNI del 18 febbraio 2016.
La parte pubblica
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Le organizzazioni sindacali
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FLC CGIL
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CISL Scuola
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UIL Scuola
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SNALS-CONFSAL
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GILDA-UNAMS
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
IPOTESI
DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO NAZIONALE SUI CRITERI E PARAMETRI DI ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE PER LE SCUOLE COLLOCATE IN AREE A RISCHIO EDUCATIVO, CON FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO E CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA PER L’ANNO 2015/2016
L’anno 2016, il giorno18 febbraio 2016 alle ore 12.00, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, (di seguito indicato come M.I.U.R.), tra la delegazione di parte pubblica, costituita ai sensi del D.M. n. 24 del 10.03.2010 e la delegazione sindacale composta ai sensi dell’articolo 7 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2006/2009, si stipula l’Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sull’utilizzo delle risorse finanziarie per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, di cui all’articolo 9 del succitato C.C.N.L.
PREMESSO CHE
- l’art. 4, comma 2, lettera d), del C.C.N.L. 2006/2009 demanda alla contrattazione collettiva integrativa nazionale l’individuazione dei criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica;
- le misure specifiche da adottare coinvolgono tutti i livelli territoriali e sono disciplinate attraverso successivi livelli di contrattazione integrativa regionale;
- non è stata definita l’apposita sequenza contrattuale prevista dall’art. 90, comma 6, del C.C.N.L. 2006/2009;
- il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto scuola è al momento sospeso e rimangono vigenti le indicazioni riportate nel Contratto Nazionale di Lavoro 2006/2009;
- il CCNL 13 marzo 2013 e il CCNL 7 agosto 2014 hanno ridefinito e consolidato le disponibilità per i progetti di cui trattasi;
RITENUTO
Di dare attuazione all’art. 2, comma 2 del citato CCNL 7 agosto 2014, individuando le disponibilità per l’anno scolastico 2015/2016 per i progetti di cui trattasi nell’importo complessivo di euro 18.458.933,00 (lordo stato) fatti salvi ed impregiudicati gli accordi da definirsi nel prossimo CCNL;
LE PARTI CONCORDANO
1) di confermare la validità dei parametri di tipo sociale, economico, sanitario, culturale, nonché quelli relativi alla incidenza della criminalità assunti dall’ISTAT e da altri Istituti competenti, e gli indicatori riferiti al sistema scolastico sia per la dispersione scolastica sia per gli alunni stranieri, già utilizzati negli anni pregressi, al l fine di procedere ad un’adeguata e rapida ripartizione delle risorse finanziarie a livello regionale;
2) di determinare le risorse finanziarie a dispersione per l’anno scolastico 2015/2016 per le scuole collocate nelle aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, nella somma complessivamente pari a € 18.458.933,00;
3) di ripartire la predetta somma a livello regionale, in proporzione alla distribuzione degli anni scolastici pregressi, come da allegata tabella, che costituisce parte integrante del presente contratto collettivo integrativo nazionale.
PER L’AMMINISTRAZIONE
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PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
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FLC CGIL
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CISL Scuola
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UIL Scuola
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SNALS CONFSAL
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GILDA UNAMS
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Roma, 18 febbraio 2016
ALLEGATO ALL’IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO NAZIONALE DI CUI
ALL’ARTICOLO 4, COMMA 2, LETTERA D DEL CCNL 2006/2009
COMPARTO SCUOLA
Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica
A.S. 2015/2016
EF 2015
UU.SS.RR.
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PERCENTUALE
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IMPORTO IN EURO
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ABRUZZO
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2,29%
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422.709,57
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BASILICATA
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1,85%
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341.490,26
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CALABRIA
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5,79%
|
1.068.772,22
|
CAMPANIA
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16,49%
|
3.043.878,05
|
EMILIA ROMAGNA
|
5,71%
|
1.054.005,07
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FRIULI VENEZIA GIULIA
|
1,43%
|
263.962,74
|
LAZIO
|
6,11%
|
1.127.840,81
|
LIGURIA
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1,84%
|
339.644,37
|
LOMBARDIA
|
11,89%
|
2.194.767,13
|
MARCHE
|
2,41%
|
444.860,29
|
MOLISE
|
0,65%
|
119.983,06
|
PIEMONTE
|
5,03%
|
928.484,33
|
PUGLIA
|
9,98%
|
1.842.201,51
|
SARDEGNA
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3,46%
|
638.679,08
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SICILIA
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13,55%
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2.501.185,42
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TOSCANA
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4,08%
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753.124,47
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UMBRIA
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1,37%
|
252.887,38
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VENETO
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6,07%
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1.120.457,23
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Totale Euro 18.458.933,00
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