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Incontro al Miur sulle tematiche relative a welfare dello studente, partecipazione scolastica, dispersione e orientamento

Argomenti trattati: Incontro Miur, diritto allo studio,
Nella mattinata di oggi, 5 ottobre 2016, si è tenuta al Miur una riunione, presso la Direzione Generale dello Studente,

Nella mattinata di oggi, 5 ottobre 2016, si è tenuta al Miur una riunione, presso la Direzione Generale dello Studente, per trattare le tematiche relative alle attività dell’Ufficio II di tale Direzione e, in particolare, welfare dello studente, partecipazione scolastica, dispersione e orientamento.

I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Maria Assunta Palermo, che ha ricordato che l’incontro odierno costituiva l’ultimo degli incontri per ora programmati dalla Direzione Generale dello studente, per portare a conoscenza dei sindacati rappresentativi del personale della scuola le attività svolte dalla Direzione a favore della scuola e degli studenti. Ciò anche in considerazione del fatto che la Direzione Generale dello Studente promuove progetti che, riguardando gli alunni e le scuole, prevedono anche un diretto coinvolgimento del personale docente.

Sugli argomenti oggetto dell’incontro odierno ha relazionato il dott. Giuseppe Pierro, dirigente dell’Ufficio II che ha illustrato, per grandi temi, le attività svolte dal suo ufficio in materia di welfare dello studente, partecipazione scolastica, dispersione e orientamento.

Tra i temi di specifica competenza vi sono in particolare:

-    promozione di iniziative per il welfare dello studente, diritto allo studio, sussidi, diffusione delle nuove tecnologie e rapporti con le regioni e disciplina e indirizzo in materia di status dello studente;

-    cura delle politiche sociali a favore dei giovani: azione di prevenzione e contrasto del disagio giovanile e del fenomeno del bullismo nelle scuole, anche attraverso la promozione di manifestazioni, eventi ed azioni a favore degli studenti;

-    azioni di contrasto della dispersione scolastica, favorendo il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie;

-    elaborazione di strategie nazionali a supporto della partecipazione responsabile degli studenti e dei genitori nell’ambito della comunità scolastica;

-    elaborazione delle linee-guida nazionali sulla partecipazione in raccordo con gli Uffici Scolastici Regionali e con gli Enti Locali;

-    promozione di iniziative per le pari opportunità, di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e sull’identità di genere;

-    sviluppo e coordinamento sul territorio nazionale della carta dello studente e promozioni di intese con enti e associazioni del territorio al fine di agevolare l’accesso degli studenti al patrimonio culturale italiano;

-    elaborazione e coordinamento del piano nazionale per l’orientamento allo studio e professionale;

-    promozione del successo formativo e raccordo con il sistema della formazione superiore e con il mondo del lavoro, in raccordo con la Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internalizzazione della formazione superiore e la Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica, per quanto di competenza.

Inoltre, il dott. Pierro ha illustrato, con particolare attenzione, le attività di sensibilizzazione sui temi relativi alla dispersione e all’orientamento.

Si è, altresì, soffermato sulle iniziative connesse al sisma del 24 agosto, a seguito del quale, a Rieti, presso la Protezione Civile, è presente una partecipazione della Direzione Generale dello Studente.

L’Amministrazione ha evidenziato le gravi difficoltà che hanno colpito non solo Amatrice, quasi interamente distrutta, ma anche altre sedi, in quattro regioni, il che ha reso ancora più difficile e complessa l’opera di intervento per il ripristino dell’attività didattica, rispetto all’attività che hanno svolto a seguito del sisma dell’Aquila, che coinvolgeva un solo sindaco e precipuamente un solo comune. Nel caso del sisma del 24 agosto è necessario il coinvolgimento di più sindaci, più comuni, più frazioni. Sono state riaperte le scuole, ma mancano ancora le case, con tutto il dramma umano che ne consegue per alunni, famiglie e personale della scuola. E’ stato, inoltre, necessario ricompattare gli organici del territorio, fase che ha determinato procedure molto complesse. In un vastissimo territorio, a fronte di 31 scuole dichiarate inagibili, l’Amministrazione ha evidenziato che si sta facendo scuola nelle tendo-strutture, con tutte le difficoltà conseguenti, visto che si sta avvicinando a grandi passi l’inverno. L’Amministrazione ha sottolineato la necessità di valorizzare l’impegno enorme profuso dai docenti in tali gravissimi drammi e tra mille difficoltà. Sono stati istituiti staff di psicologi per il sostegno psicologico degli alunni dei paesi coinvolti dal sisma, realizzando anche interventi di psicologia dell’emergenza; il tutto con un grande coinvolgimento dei Cavalieri di Malta, onlus varie, telefono azzurro, ecc..

L’Amministrazione ha evidenziato che, in relazione ai fondi oggetto di contrattazione ai sensi dell’art. 9 del CCNL 29/11/2007, relativi ai progetti per le aree a rischio di dispersione scolastica e a forte processo immigratorio, ha istituito un portale, (per ora utilizzato soltanto per raccolta dati), al fine di rendere più trasparente l’utilizzo di tali fondi, in rispondenza allo spirito previsto dall’apposito dettato contrattuale. E’ fondamentale, ha sottolineato l’Amministrazione, il coinvolgimento del personale docente a tutti i livelli, di amministrazione centrale, regionale e di scuola. Attraverso il portale emergeranno, in maniera chiara ed inequivocabile, le regioni in cui, sull’utilizzo dei fondi previsti dal contratto per tali finalità, si generano le economie e se ne approfondiranno le motivazioni.

Il dott. Pierro ha comunicato che la Direzione Generale dello Studente si sta occupando anche dei contenuti della delega su Diritto allo Studio, preannunciando, non appena lo schema sarà pronto, incontri sui contenuti dello schema di delega. Si è soffermato, poi, sulla trattazione dell’area del disagio, con particolare riguardo al bullismo, che ne costituisce l’emergenza. Ha evidenziato, infine, l’enorme contenzioso esistente sull’applicazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti, precisando che non si tratta solo di un sistema sanzionatorio e sottolineando la necessità di revisione degli organismi di garanzia nelle scuole e delle norme di legge relative agli organi collegiali. Ha parlato dell’importanza del lavoro svolto dal personale docente comandato presso l’Amministrazione centrale e regionale e dai rappresentanti delle singole istituzioni scolastiche.

Infine, ha precisato che nei contenuti del piano di formazione presentato ieri, vi è una specifica parte che riguarda le attività di competenza della Direzione Generale dello Studente.

La delegazione SNALS-CONFSAL, nel proprio intervento, ha:

-    sottolineato l’utilità degli incontri di informativa preventiva e successiva sulle attività svolte dalla Direzione Generale dello Studente;

-    chiesto un coinvolgimento tempestivo delle OO.SS. in relazione ai contenuti della delega sul diritto allo studio, evidenziando che, purtroppo, su tutte le materie oggetto di delega al Governo, formulate dalla legge 107/2015, vi è stata soltanto una prima informativa, peraltro molto generica, immediatamente dopo l’approvazione della legge, poi … il silenzio! Occorre, pertanto, che l’Amministrazione, uscendo dalla genericità delle prime informative riprenda un confronto serio sui contenuti delle deleghe, al fine di non far calare dall’alto innovazioni che coinvolgeranno l’intera vita delle scuole e il personale rappresentato dalle OO.SS., estremamente preoccupato del contenuto di alcune di tali deleghe.

L’Amministrazione si è impegnata a convocare le OO.SS. per successivi incontri di informativa, sia sui contenuti della delega del diritto allo studio, che su altri argomenti per i quali, durante la trattazione odierna, le OO.SS. hanno richiesto una specifica trattazione.

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