Nel pomeriggio di ieri si è svolta presso il Ministero dell'istruzione la contrattazione per la definizione della mobilità regionale ed interregionale del personale dell'Amministrazione Centrale e Periferica dell'Istruzione. Nel corso della riunione è stata consegnata la bozza contenente l'ipotesi di accordo che in linea di massima, con le dovute correzioni e precisazioni fatte nel corso della stessa riunione, è condivisa da questa Organizzazione Sindacale per quanto stabilito negli articoli 1,2,4 e 5.
Tale ipotesi ha provocato, invece, il dissenso di tutte le OO.SS. sui seguenti punti:

1. Il limite del 65% della copertura della dotazione organica di diritto complessiva regionale definita dal D.M. del 27.7.2001 per area previsto per l'accoglimento delle domande è eccessivamente elevato. Tale limite, infatti, impedirebbe al personale appartenente all'Area C di ben 9 regioni ad essere movimentato. Le OO.SS. hanno chiesto all'Amministrazione di abbassare tale limite al 60%.
2. Subordinazione dell'accoglimento della istanza di trasferimento al parere favorevole del Direttore Regionale che, in caso di motivate gravi esigenze locali, potrà essere negativo pur in presenza di una percentuale di copertura dell'organico superiore al 65%.

Questa Organizzazione Sindacale ha eccepito che il vincolo del parere favorevole, in presenza di una dotazione organica regionale superiore al 65% non debba sussistere.