Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca
Capo Dipartimento
MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(I).0006121.23-02-2015
Alla c.a. delle istituzioni
accademiche interessate alla procedura TFA
e, p.c.,
al Capo di Gabinetto del Ministro
dell’istruzione, dell’università e della
ricerca
alla Direzione generale personale scolastico
a CINECA
Oggetto: Procedure TFA. Autorizzazione all’iscrizione dei candidati idonei.
I rallentamenti nella procedura di selezione del II ciclo TFA e nel caricamento dei dati su piattaforma CINECA rendono difficoltoso e incompatibile con le tempistiche previste, che vincolano il termine dei percorsi al 31 luglio con gli esami di abilitazione, il dispositivo di redistribuzione di candidati delle “2° e 3° scelte”.
Purtuttavia, l’analisi dei dati presenti sulla piattaforma CINECA e un riscontro effettuato sulle singole istituzioni accademiche relativo alle graduatorie di merito pubblicate, rende evidente che non risultano esuberi rispetto al contingente complessivo di posti autorizzato dal Ministero dell’economia e delle Finanze e dal Ministero per la Pubblica amministrazione, fissato a 22.450 posti. A oggi, risultano infatti registrati 17.898 candidati idonei e la verifica svolta sui dati non ancora registrati in piattaforma porta a un risultato inferiore ai 5019 posti residui.
Nella grande maggioranza dei casi, gli idonei sono inoltre inferiori al numero di posti disponibili per singola classe di concorso. Negli altri casi, che riguardano gli accorpamenti o le classi di maggiore numerosità, i “resti” sono più che sufficienti alla compensazione.
Si ricorda inoltre come già l’articolo 4, comma 5 del decreto direttoriale 698/2014 prevede che “qualora l’offerta formativa da parte delle istituzioni accademiche … risulti ancora insufficiente a far fronte al numero degli aspiranti, inseriti utilmente nelle graduatorie di merito nei limiti rigorosi dei contingenti definiti dall’allegato A al DM 312/2014, il Ministero fornirà successive indicazioni al fine di attivare iniziative volte a consentire la frequenza dei percorsi di TFA agli aspiranti aventi titolo ai sensi del presente comma che non risultino altrimenti collocati”.
In ultimo, la nota della Direzione generale al personale scolastico 3214/2015, concordata con lo scrivente dipartimento, ha disposto che “al fine di tutelare la posizione degli aspiranti nelle procedure inerenti classi di concorso, ove il numero complessivo dei presenti nelle graduatorie di merito sia inferiore ai rispettivi contingenti definiti dal D.M. 312/2014, le istituzioni accademiche sono autorizzate a procedere all’immatricolazione dei candidati presenti nelle relative graduatorie, dopo l’inserimento dei relativi dati . Le classi di concorso saranno segnalate con comunicazioni da parte di CINECA, una volta verificate le singole situazioni”.
Stante il quadro delineato, appare opportuno, a tutela dei candidati inseriti nelle graduatorie di merito del presente TFA II ciclo, autorizzare sin da ora le istituzioni accademiche a procedere all’immatricolazione dei predetti candidati oltre i limiti a suo tempo determinati.
Ciò inoltre scioglie la problematica inerente il trattamento degli idonei I ciclo rispetto al trattamento degli idonei II ciclo.
Resta comunque, per le istituzioni accademiche, l’obbligo di caricare i dati sulla piattaforma Cineca, al fine di snellire i successivi adempimenti amministrativi e di consentire al MIUR una dettagliata panoramica della procedura.
Nel caso in cui i corsi siano già iniziati, le istituzioni accademiche sono invitate a provvedere a forme di recupero per i candidati che si immatricolano successivamente.
Prof. Marco Mancini