Vi comunichiamo che, nella mattinata di oggi, 25/7/2014 si è tenuto al MIUR un incontro con il seguente o.d.g.:
- riparto del MOF per il periodo settembre 2014-agosto 2015, incluse le economie 2013/2014;
- insegnamento di discipline non linguistiche secondo la metodologia CLIL nel quinto anno dei licei e degli istituti tecnici - norme transitorie.
L’Amministrazione, rappresentata per il I argomento dal Direttore Generale Marco Ugo Filisetti e dai dott. Rocco Pinneri ed Elisabetta Davoli, ha fornito, in premessa, i calcoli relativi al MOF per l’a.s. 2014/15. Il calcolo illustrato è stato suddiviso, fornendo in maniera analitica la parte relativa ai 4/12 dell’anno 2014, al netto del contratto 13/3/2014 (che, al netto del citato contratto rimane utilizzabile per un totale di 136,85 milioni) e quelle relative all’anno 2015 (8/12, pari a 689,21 milioni).
Nel calcolo fornito sono inserite, altresì le somme relative alle economie dell’Accordo 5/3/2014. L’Amministrazione ha fatto presente che il monitoraggio relativo alle attività sportive effettivamente realizzate nell’a.s. 2013/2014 non è ancora completo, in quanto circa 900 scuole non hanno risposto alla richiesta di dati del MIUR.
La Delegazione SNALS-CONFSAL, nel proprio intervento ha:
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condiviso la scelta emersa nella discussione odierna di effettuare un riequilibrio tra il MOF dell’a.s. 2014/2015 e quello del successivo;
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sottolineato che bisogna tener conto del fatto che gli assegnatari di posizione economica di personale ATA, per i quali è stato risolto all’ARAN il problema di copertura economica della posizione fino al 31/8/2014, vanno tutelati per i 4 mesi del 2014 (settembre-dicembre), nei quali rimangono assegnatari della posizione economica solo giuridicamente, visto che dal 1° gennaio 2015 non vi saranno problemi, ripristinandosi la posizione da un punto di vista giuridico ed economico;
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evidenziato che forse occorre riflettere sui CPIA prevedendo nella definizione del MOF eventuali specificità per gli stessi;
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richiesto che, nell’assegnazione alle scuole, a seguito dell’Accordo che sarà raggiunto, del fondo, si specifichi che la contrattazione di istituto potrà tener conto di eventuali attività svolte nella scuola per l’a.s. 2013/2014, per le quali non sia stato possibile provvedere al pagamento per fondi non sufficienti, (pur essendo stato, talvolta, precisato nelle contrattazioni di istituto che tali attività erano subordinate all’utilizzo di eventuali somme residue del MOF a seguito della stipula del contratto) che poi è stato sottoscritto, quale ipotesi in data 13/3/2014 (per il pagamento degli scatti 2012).
La riunione è stata aggiornata a giovedì 31/7/2014. Sarà nostra cura tenervi aggiornati sulla stessa, auspicando che si possa pervenire, in tale data, alla sottoscrizione dell’Intesa, al fine di consentire alle scuole di conoscere le somme disponibili in tempo utile per poter effettuare una programmazione delle attività dell’istituto, e procedere, nei tempi previsti dalla normativa, alla sottoscrizione del contratto di istituto.
Sul secondo punto all’o.d.g. la dott. Carmela Palumbo, Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica ha sottoposto alle OO.SS. una bozza di nota relativa all’insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL, negli anni III IV e V dei licei linguistici e nel V anno dei licei e degli istituti tecnici – Norme transitorie. In particolare, la dott. Palumbo si è soffermata sulle innovazioni della emananda nota, particolarmente sulle novità, quali le norme relative al V anno dei licei linguistici, al V anno degli altri licei, al II e V anno degli istituti tecnici, alle indicazioni operative, ma soprattutto all’esame di Stato, le cui nuove modalità riguarderanno le classi V dei licei e istituti tecnici nell’a.s. 2014/15.
Nella parte relativa agli esami di Stato, in relazione alle prove scritte, si chiarisce che qualora la NDL veicolata in lingua straniera sia oggetto di II prova scritta, tale prova non potrà essere svolta in lingua straniera. Nella III prova scritta la commissione terrà conto delle modalità di insegnamento della disciplina non linguistica in lingua straniera, come derivante dal documento del 15/5, elaborato dalle scuole e fornito agli studenti e alle famiglie, in modo da consentire una verifica da parte degli stessi.
La normativa predisposta in bozza dall’Amministrazione ha posto, particolarmente l’accento sulla parte relativa all’esame di Stato, non solo per la novità delle nuove modalità nell’a.s. 2014/15, ma anche al fine di garantire gli alunni, per i quali bisogna tener conto del livello di insegnamento di CLIL effettivamente attivato, anche per l’esiguità del personale disponibile particolarmente in alcune realtà territoriali, oltre che dei fondi disponibili.
La bozza di circolare, discussa in data odierna, sarà modificata, anche a seguito della discussione di oggi e delle osservazioni effettuate dalle OO.SS..
L’intento, comunque, dell’Amministrazione, è di emanarla a breve, anche per le molte attese che vi sono sia nel personale, sia soprattutto negli alunni interessati, con particolare riguardo a quelli delle classi V.
Lo SNALS-CONFSAL si è riservato ulteriori osservazioni, aggiuntive a quelle già effettuate in data odierna, e ha sottolineato l’importanza che l’Amministrazione fornisca alle OO.SS. un quadro dettagliato ed analitico dei corsi CLIL fin qui attivati e di quelli che intende attivare, in modo da garantire la possibilità di partecipazione al personale interessato e monitorare che siano date pari opportunità sul territorio nazionale, in presenza, ovviamente di personale disponibile a formarsi con i corsi CLIL per effettuare l’insegnamento di disciplina non linguistica in lingua straniera secondo la metodologia CLIL. Il tutto, ovviamente nell’interesse primario degli alunni il cui diritto allo studio va garantito fornendo pari opportunità sul territorio nazionale.
Non appena la circolare sarà emanata avremo cura di inviarla alle strutture provinciali e regionali del sindacato, e, ovviamente pubblicarla sul sito.