VII Commissione - Resoconto di martedì 27 novembre 2007
CAMERA DEI DEPUTATI - XV LEGISLATURA
Resoconto della VII Commissione permanente
(Cultura, scienza e istruzione)
ALLEGATO 5
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2008). C. 3256 Governo, approvato
dal Senato.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2008 e
bilancio pluriennale per il triennio 2008-2010. C. 3257 e relative note di
variazione, C. 3257-bis e C. 3257-ter Governo, approvato dal
Senato.
Tabella n. 7: Stato di previsione del Ministero della pubblica
istruzione per l'anno finanziario 2008.
RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE
La VII Commissione,
esaminati lo stato di previsione della spesa del Ministero della
pubblica istruzione, per l'anno finanziario 2008, nonché le parti connesse
del disegno di legge finanziaria,
premesso che:
la nuova struttura del disegno di legge di bilancio, impostata
su programmi e missioni, risponde positivamente alle esigenze di maggiore
trasparenza dei conti pubblici e monitoraggio dei servizi erogati;
dal Quaderno bianco, presentato dai Ministri della pubblica
istruzione e dell'economia, emerge l'indirizzo del Governo in merito alle
politiche scolastiche, che prevede in particolare il miglioramento della rete
e l'organizzazione del servizio, un avanzamento della qualità del sistema di
valutazione, nonché l'introduzione di nuove disposizioni sul reclutamento dei
docenti;
valutate positivamente le detrazioni a favore dei docenti delle
scuole di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale, per
l'aggiornamento e la formazione;
apprezzato l'incremento del Fondo per interventi straordinari,
destinato all'adeguamento strutturale ed antisismico degli edifici
scolastici, nonché alla costruzione di nuovi immobili;
valutato positivamente il complesso delle norme poste
all'articolo 94 che determina una maggiore qualificazione del servizio
mediante misure di carattere strutturale, la stabilizzazione in particolare
dei docenti di sostegno, l'incremento delle unità di personale ATA da
immettere in ruolo, la disciplina procedurale per il reclutamento del
personale docente, nonché un nuovo modello organizzativo, volto ad innalzare
la qualità del servizio di istruzione, da sperimentare sul territorio, previo
coordinamento tra Stato, regioni, enti locali ed istituzioni scolastiche;
manifestata l'esigenza di perseguire le finalità di qualità,
riorganizzazione e stabilizzazione, nonché di verifica dei risultati con
particolare riferimento agli alunni disabili e stranieri ai fini
dell'esercizio del diritto costituzionale all'istruzione;
apprezzati gli stanziamenti destinati al personale della scuola
per la valorizzazione della carriera docente, in attuazione dell'accordo
siglato con le organizzazioni sindacali;
preso atto con soddisfazione dell'accantonamento di 100 milioni
di euro per il 2008 disposto nella Tabella A in favore della Pubblica
istruzione, nonché della consistente dotazione, prevista nella Tabella C, del
Fondo per l'ampliamento dell'offerta formativa,
DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE
con le seguenti condizioni:
1) per una migliore integrazione degli alunni disabili nelle
istituzioni scolastiche, secondo quanto previsto dalla legge n. 104 del 1992,
si evidenzia la necessità che in merito all'assegnazione degli insegnanti di
sostegno il parametro quantitativo non incida negativamente sull'offerta
formativa, apparendo in particolare, opportuno che la dotazione organica di
diritto sia elevata ad almeno l'80 per cento; che in presenza di
indifferibili esigenze, rigorosamente accertate, siano previste nomine in
deroga; che l'assegnazione degli insegnanti di sostegno sia inserita nella
prospettiva dell'organico funzionale in relazione all'autonomia didattica;
che si svolga un'azione di monitoraggio degli interventi ai fini della
valutazione dei risultati;
2) appare necessaria la risoluzione del problema di
inquadramento e salariale, oggi oggetto di sperequazione, che riguarda il
personale ATA e ITP trasferito per legge alle istituzioni scolastiche dagli
enti locali;
3) si ritiene infine necessario un ulteriore incremento delle
unità ATA da immettere in ruolo;
e con le seguenti osservazioni:
a) si auspica che la detrazione a favore
dei docenti per le spese di aggiornamento e formazione sia prodromo di
ulteriori interventi per favorire la partecipazione degli insegnanti agli
eventi e alle attività culturali;
b) si ritiene che l'incremento dei fondi
per l'adeguamento strutturale dell'edilizia scolastica possa costituire un elemento
propulsivo per lo sviluppo di accordi e piani territoriali che coinvolgano
regioni, enti locali, organizzazioni economiche e sociali, nonché il CIPE;
c) si auspica che, alla luce del
sensibile aumento degli alunni stranieri, siano destinate appropriate risorse
per la congrua dotazione di docenti incaricati dell'insegnamento della lingua
italiana agli studenti alloglotti, con lo scopo di consolidare la padronanza
della lingua come veicolo di comunicazione e di conoscenza e migliorare
l'integrazione degli alunni stranieri;
d) si sottolinea l'opportunità che gli
interventi previsti dai commi 1 e 2 dell'articolo 94 siano orientati
all'esercizio dell'autonomia delle istituzioni scolastiche nella
programmazione dell'offerta formativa e dei curricola;
e) con riferimento al reclutamento del
personale docente, si richiama l'opportunità di definire successivamente un
piano strategico di reclutamento e formazione, peraltro già richiamato nella
legge finanziaria 2007, in rapporto con l'università e la ricerca, in
relazione agli obiettivi del sistema di istruzione;
f) si considera altresì opportuno dare
attuazione al progressivo riallineamento retributivo dei dirigenti
scolastici, come previsto fin dall'emanazione del primo atto di indirizzo del
22 dicembre 2000 all'ARAN e successivi;
g) si auspica, infine, l'adozione di
provvedimenti affinché ai direttori generali dei servizi amministrativi delle
istituzioni scolastiche siano riconosciute le anzianità maturate al 31 agosto
2000 in analogia a coloro che sono stati immessi nella funzione
successivamente.
|