Decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008
Delega di
funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri al Sottosegretario di Stato
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sen. Carlo Amedeo Giovanardi.
(Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 giugno 2008, n. 150)
Il Presidente del Consiglio
dei Ministri
Vista la legge 23 agosto
1988, n. 400;
Visto il decreto
legislativo 30 luglio 1999, n. 303;
Visto il decreto-legge 16
maggio 2008, n. 85;
Visto il decreto del
Presidente della Repubblica in data 12 maggio 2008, con il quale il sen. Carlo
Amedeo Giovanardi è stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri;
Ritenuto opportuno delegare
al Sottosegretario Giovanardi le funzioni di cui al presente decreto;
Decreta:
Art. 1.
A decorrere dal 12 maggio
2008, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
sen. Carlo Amedeo Giovanardi è delegato ad esercitare le funzioni di indirizzo,
di raccordo e di promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza e
verifica, nonché ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al
Presidente del Consiglio dei Ministri, relativamente alla materia delle
politiche per la famiglia.
In particolare, salve le
competenze attribuite dalla legge ai singoli Ministri, il Sottosegretario è
delegato:
a) a promuovere e raccordare
le politiche governative volte a garantire la tutela dei diritti della famiglia
in tutte le sue componenti e le sue problematiche generazionali, nonché ad
assicurare l'attuazione delle politiche in favore della famiglia in ogni
ambito;
b) ad adottare le iniziative
necessarie per la programmazione, l'indirizzo, il raccordo ed il monitoraggio
delle misure di sostegno alla famiglia;
c) a promuovere la
comunicazione istituzionale in materia di politiche della famiglia;
d) a promuovere e raccordare
le azioni governative in materia di regime giuridico delle relazioni familiari;
e) a promuovere e raccordare
le azioni governative dirette a superare la crisi demografica e a realizzare
gli interventi per il sostegno della maternità e della paternità, nonché a
favorire le misure di sostegno alla famiglia, alla genitorialità e alla
natalità, anche con riferimento a quanto stabilito dall'art. 1, commi 1250, 1254 e 1259, della legge
27 dicembre 2006, n. 296;
f) a promuovere e
raccordare, d'intesa con il Ministro per le pari opportunità, la conciliazione
dei tempi di lavoro e dei tempi di cura della famiglia;
g) a promuovere e a raccordare le attività in materia di
consultori familiari, ferme restando le competenze di carattere sanitario del
Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
Art. 2.
Il Sottosegretario è
delegato ad esercitare le funzioni di indirizzo e di raccordo sistemico nella
materia delle adozioni dei minori italiani e stranieri, nonché quelle
attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri nell'ambito della Commissione
istituita dalla legge 31 dicembre
1998, n. 476, operante presso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri.
Art. 3.
Il Sottosegretario è
responsabile delle attività del Governo nell'ambito dell'Osservatorio nazionale
sulla famiglia di cui all'art. 1, comma
1250, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Il
Sottosegretario esercita le funzioni attribuite alla Presidenza del Consiglio
dei Ministri in relazione all'attività dell'Osservatorio nazionale per
l'infanzia e l'adolescenza e del Centro nazionale di documentazione e analisi
dell'infanzia e dell'adolescenza, di cui agli articoli 1 e 3 del decreto del Presidente
della Repubblica 14 maggio 2007, n. 103.
Art. 4.
Il Sottosegretario è
delegato all'espressione del concerto in sede di esercizio delle funzioni di
competenza statale attribuite al Ministro del lavoro, della salute e delle
politiche sociali in materia di «Fondo di previdenza per le persone che
svolgono lavori di cura non retribuiti derivanti da responsabilità familiari»,
di cui al decreto
legislativo 16 settembre 1996,
n. 565.
Art. 5.
Al Sottosegretario sono
delegate le funzioni relative alla promozione ed all'indirizzo delle politiche
per prevenire, monitorare e contrastare il diffondersi delle tossicodipendenze
e delle alcooldipendenze correlate, di cui al testo unico delle leggi in
materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,
cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e
successive modificazioni.
Art. 6.
Il Sottosegretario esercita
le funzioni in materia di Servizio civile nazionale di cui alla legge 8 luglio
1998, n. 230, alla
legge 6 marzo
2001, n. 64, ed al decreto
legislativo 5 aprile 2002, n. 77.
Art. 7.
Nelle materie oggetto del
presente decreto il Sottosegretario assiste il Presidente del Consiglio dei
Ministri ai fini dell'esercizio del potere di nomina alla presidenza di enti,
istituti o aziende di carattere nazionale, di competenza dell'amministrazione
statale ai sensi dell'art. 3, comma 1,
della legge 23 agosto 1988, n. 400.
Il Sottosegretario
rappresenta il Governo italiano in tutti gli organismi internazionali e
comunitari aventi competenza in materia di tutela della famiglia e nelle altre
materie oggetto del presente decreto, anche ai fini della formazione e
dell'attuazione della normativa comunitaria.
Art. 8.
Nelle materie oggetto del
presente decreto il Sottosegretario è altresì delegato:
a) a nominare esperti,
consulenti, a costituire organi di studio, commissioni e gruppi di lavoro,
nonché a designare rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri
in organismi analoghi operanti presso altre amministrazioni o istituzioni;
b) a provvedere ad intese e
concerti di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, necessari
per le iniziative, anche normative, di altre amministrazioni;
c) a curare il coordinamento
tra le amministrazioni competenti per l'attuazione dei progetti nazionali e
locali, nonché tra gli organismi nazionali operanti nelle materie oggetto della
delega.
Art. 9.
Per l'esercizio delle
funzioni delegate dal presente decreto il Sottosegretario si avvale delle
relative risorse finanziarie, umane e strumentali.
Il presente decreto sarà
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, previa
registrazione da parte della Corte dei conti.
Roma, 13 giugno 2008
Il Presidente: Berlusconi
Registrato alla Corte dei
conti il 23 giugno 2008
Ministeri istituzionali,
Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 8, foglio n. 25