In data odierna si è svolto il preannunciato incontro
dell’organismo di conciliazione sulla vertenza aperta dallo SNALS-CONFSAL con
la dichiarazione dello stato di agitazione del personale dei comparti Scuola,
Afam, Università, Pubblico Impiego, con riferimento al personale dipendente
dell’Amministrazione scolastica centrale e periferica, e dell’Area V della
dirigenza scolastica.
In riferimento alle questioni oggetto
della vertenza lo Snals-Confsal ha posto al tavolo le seguenti questioni :
rinnovi contrattuali del personale dei comparti Scuola, Afam, Università, Area V dirigenza e
Pubblico Impiego
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
che il Governo, in considerazione del fatto che sono trascorsi
parecchi mesi dalla scadenza dei contratti, emani gli Atti di Indirizzo
indispensabili per l’avvio della contrattazione, sia in relazione alla
disciplina normativa che alla parte economica
|
Per il biennio economico 2004-2005
del comparto scuola si è avuta conferma della certificazione delle risorse
relative alle economie di bilancio.
La questione contratti per Scuola,
Afam, Università e Ministeri rimane legata agli esiti del tavolo riservato
ai rinnovi contrattuali che dovrebbe essere aperto nei prossimi giorni.
Per il contratto dell’Area V della
Dirigenza Scolastica non sono state fornite concrete assicurazioni.
|
organici
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
garanzie sulla salvaguardia degli attuali organici, sulla
copertura dei posti vacanti e disponibili e sul rispetto del turn over
|
E’ stato confermato il livello della
dotazione organica del personale docente per l’anno scolastico 2005-2006. Non
è stata fornita alcuna assicurazione sulla copertura, con contratti a tempo
indeterminato, dei posti vacanti e disponibili, nel pieno rispetto del
turn-over.
|
piano pluriennale delle assunzioni
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
si chiedono al Governo impegni precisi per l’attuazione dell’art. 1 bis, comma 1, della Legge 143/04 che prevede l’adozione entro il 31/01/2005 di un piano
pluriennale di nomine a tempo indeterminato che, nel corso del prossimo
triennio, consenta la copertura dei posti disponibili e vacanti
|
Non è stata data alcuna assicurazione.
|
precariato
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
l’immediata attuazione del disposto legislativo di cui alla Legge 143/04 per il
conseguimento della specializzazione e dell’abilitazione
|
Non è stata data alcuna assicurazione
|
piano pluriennale di investimenti
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
l’inserimento nella Finanziaria per il 2005 del piano
pluriennale di investimenti finalizzati alla valorizzazione professionale
del personale docente ed Ata
|
Nella Legge Finanziaria 2005 è
previsto un finanziamento di 110 milioni di Euro in relazione al piano
programmatico finanziario per la scuola (innalzamento di un altro anno
dell’obbligo scolastico, orientamento e lotta alla dispersione scolastica,
formazione del personale della scuola in relazione alla Riforma,
generalizzazione della scuola dell’infanzia e anticipi); 10 milioni di Euro
per attrezzature didattiche nelle istituzioni AFAM; 143 milioni di Euro
complessivamente per l’Università e la Ricerca.
Possibili ulteriori finanziamenti da
definire per IFTS, EDA e alternanza scuola-lavoro.
Lo SNALS ritiene ovviamente
insufficienti tali risorse che, peraltro, non riguardano specificatamente
la valorizzazione del personale docente ed ATA.
|
formazione
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
la programmazione ed attuazione di un progetto organico per la
formazione del personale in servizio
|
Le risposte sono state evasive.
|
attuazione riforma e tutela
del personale
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
con riferimento al negoziato sull’art. 43 del CCNL del comparto scuola, garanzie per la tutela del personale con il reperimento di
adeguate risorse finanziarie in relazione alla nuova organizzazione del
lavoro scaturente dall’attuazione della riforma degli ordinamenti
|
Ha fatto riferimento allo stato
attuale del negoziato il cui percorso, a parere dello Snals, si profila
oltremodo impegnativo.
|
stato giuridico docenti
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
la verifica della posizione del Governo in merito
all’inaccettabile intervento legislativo su materie di riserva negoziale,
come previsto dai disegni di legge 4091 e 4095, ivi compresa
l’introduzione di meccanismi volti a determinare le condizioni per la
chiamata diretta del personale da parte delle istituzioni scolastiche
|
E’ stata confermata la posizione del
Ministro Moratti che nell’incontro del 23 settembre, così ha dichiarato: ”Il Governo non è stato ancora chiamato ad esprimere il proprio
parere, comunque, quando ciò avverrà, ribadirò il parere negativo in merito
ad un intervento legislativo sulle materie di riserva negoziale”.
Rimane comunque il fatto che il testo unificato “Stato
giuridico e diritti degli insegnanti” (T.U. C. 4091) è in avanzato iter parlamentare.
|
autonomia scolastica, riforma degli organi collegiali e
unitarietà del sistema scuola
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
l’impegno per la piena realizzazione dell’autonomia
scolastica, nel quadro di unitarietà del sistema scuola, sia sul piano
didattico organizzativo che amministrativo gestionale, con la previsione di
adeguati finanziamenti, nonchè la riforma degli organi collegiali di
istituzione scolastica funzionale all’attuazione dell’autonomia medesima
|
Non sono state fornite risposte
adeguate e puntuali soprattutto in merito alla piena realizzazione
dell’autonomia scolastica in tutti i suoi aspetti: didattico, gestionale,
amministrativo e finanziario, anche in relazione alla devoluzione.
Inoltre il MIUR non ha assicurato il
coinvolgimento delle OO.SS. in relazione al testo sulla riforma degli
Organi Collegiali delle istituzioni scolastiche autonome.
|
automatismi economici
Lo SNALS ha
chiesto
|
il MIUR ha risposto
|
l’impegno del Governo ad escludere qualsiasi ipotesi che possa
prevedere il blocco degli automatismi economici e i passaggi di carriera.
|
Attualmente il testo di Legge
Finanziaria 2005 non prevede il blocco degli automatismi economici e dei
passaggi di carriera, ma l’Amministrazione ha dichiarato che non può
prevedere quanto accadrà nei prossimi giorni.
|
|